Ddl Sicurezza, le critiche dei tecnici del Senato: ci sono nodi «da chiarire»
Appena varcata la soglia di Palazzo Madama il ddl Sicurezza vacilla già dal punto di vista tecnico giuridico, messo in crisi dal dossier stilato dal Servizio studi del Senato. Eppure nell’iter intrapreso ieri davanti alle Commissioni Affari Costituzionali e Giustizia sono stati ridotti al minimo i tempi riservati alle audizioni degli esperti. Un taglio drastico a cui i relatori hanno trovato subito una giustificazione: colpa della legge sul Fine vita. (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri giornali
È evidente sin dalle prime righe come il recente provvedimento di iniziativa governativa sia la massima espressione di un atteggiamento politico che tende ad affrontare ogni problema sociale attraverso lo strumento del diritto penale, in spregio al suo carattere sussidiario e alla sua natura di extrema ratio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
«Populista, illiberale, autoritario». Tale è, per l’Unione delle camere penali italiane che ha decretato per questo lo stato di agitazione, il ddl Sicurezza. Il provvedimento inizia nei fatti stamattina l’iter al Senato, nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia riunite in sede referente, con l’analisi del testo licenziato dalla Camera il 18 settembre scorso. (il manifesto)
Lo ha detto il segretario confederale della Cisl, Sauro Rossi, al presidio organizzato del sindacato, a Piazza Vidoni, per chiedere modifiche al Ddl Sicurezza. Per come è scritto quell'inasprimento lo riteniamo improprio ed eccessivo". (Tiscali Notizie)
Anche a Taranto protesta contro il ddl Sicurezza. (norbaonline.it)
Per come è scritto quell'inasprimento lo riteniamo improprio ed eccessivo". Roma, 2 ott. (il Dolomiti)
Novità in arrivo sul tema dell’occupazione abusiva o “senza titolo” degli immobili ad uso abitativo. E’importante però stabilire da che cosa nasce l’occupazione abusiva, perché, a seconda dei casi, cambiano le conseguenze giuridiche. (idealista.it/news)