21 luglio, 55 anni fa il primo uomo sulla Luna. E nel 2026 la prima donna

Il 21 luglio del 1969, esattamente 55 anni fa, il mondo poté assistere ai primi passi dell’uomo sulla Luna. Gli astronauti dell’Apollo 11 Neil Armstrong, Michael Collins ed Edwin ‘Buzz’ Aldrin completarono il primo allunaggio avvenuto poche ore prima, il 20 luglio, raggiungendo così l’obiettivo del presidente John F. Kennedy di far sbarcare un uomo sulla Luna e riportarlo sano e salvo sulla Terra. E mentre la Nasa celebra questo anniversario con numerose iniziative, guarda anche avanti con il programma Artemis: la missione Artemis 2, la prima con astronauti destinata a orbitare intorno alla Luna, è ora prevista per settembre 2025, mentre Artemis 3, che dovrà portare la prima donna e il prossimo uomo sul suolo lunare, è in programma per il 2026. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre testate

L’uomo ritornerà sulla Luna e, finalmente, per rimanerci. È occorso però mezzo secolo per riprendere la strada verso il nostro satellite naturale sul quale 12 astronauti americani avevano camminato tra la storica notte del 20 luglio 1969 e il dicembre 1972. (Corriere della Sera)

Eventi organizzati dal Rotary San Marino insieme ai club di Rimini Riviera, Novafeltria Alto Montefeltro, Rimini, Cervia-Cesenatico. Sono passati 55 anni dallo sbarco sulla Luna: un momento cruciale per la storia dell'essere umano. (San Marino Rtv)

Lo scorso 25 giugno una roccia proveniente dalla Luna è arrivata sulla Terra. Tutto merito dell’ultima missione cinese Chang’e-6, atterrata sul nostro satellite poche settimane prima. (Libero Tecnologia)

#AccaddeOggi: 20 luglio 1969, l’uomo sulla Luna

Il finanziamento oggi è al massimo storico: fra fondi nazionali, europei e Pnrr ci sono 7,3 miliardi fino al 2026, siamo al quinto posto al mondo come rapporto fra finanziamenti e Pil. L’Italia in campo spaziale ha una tradizione che risale al 1964, quando il satellite San Marco ci portò ad essere il terzo Paese che andava in orbita, dopo Urss e Usa. (Il Sole 24 ORE)

Era un’Italia molto diversa, la televisione era in bianco e nero con solo due canali televisivi e non era certo in ogni casa come oggi, ma si poteva vedere collettivamente in bar e trattorie e negli alberghi nelle apposite sale TV. (Il Sole 24 ORE)

Un’impresa fortemente voluta e pianificata da John Fitzgerald Kennedy sin dal 1961 per recuperare lo svantaggio accumulato rispetto all’Urss nella corsa allo spazio. «Ha toccato! Ha toccato», annunciò con enfasi su Rai1 il giornalista Cagliaritano Tito Stagno. (L'Unione Sarda.it)