Salvini, forse dietro la Collina di Pontida ci sta il Generale

Approfondimenti:
Processare Salvini Migranti

Riceviamo e pubblichiamo l'intervento di Patrizia Ernani Locatelli del Circolo Fratelli d’Italia Valle San Martino. Lo storico Raduno della Lega a Pontida di domenica 6 Ottobre 2024 è stato progettato sull’aiuto da dare a Matteo Salvini, che rischia sei anni di carcere con l’accusa di sequestro di migranti a Lampedusa. La Magistratura, di certo involontariamente, gli ha offerto l’opportunità di ergersi ad eroe della Patria contro gli sbarchi del nemico straniero e di indossare la tunica del martire, se verrà condannato; se l’è giocata politicamente con grande dispendio di mezzi, visti i fasti del pratone bergamasco. (BergamoNews.it)

Ne parlano anche altre testate

A cura di Saverio Tommasi Ho intervistato l'europarlamentare della Lega Roberto Vannacci, che ieri a Pontida ha fatto il suo trionfale (non sono ironico) debutto. Era la sua prima volta sul pratone, e se l'è giocata con una discreta dose di aggressività. (Fanpage.it)

Una bandiera della Federazione Russa sul pratone di Pontida, il vessillo sventola mentre dal palco Roberto Vannacci tuona: «Non userò la Lega come un pulmino». (Corriere TV)

I rappresentanti del terzo gruppo politico del Parlamento europeo hanno partecipato all'incontro annuale del partito della Lega a Pontida. La migrazione e la protezione dei confini sono i temi al centro dell'evento I leader delle forze politiche del gruppo nazionalista di estrema destra del Parlamento europeo "Patriots for Europe" domenica hanno partecipato al 36esimo raduno annuale della Lega a Pontida. (Euronews Italiano)

Salvini e la fantomatica “santa alleanza dei popoli europei”: “Varcherei il carcere a testa alta, ma non possono fermarci”

Altro che Wilders o Macinka («Ma…chi?», il grattacapo di qualche leghista meno addentro alle questioni dei sovranismi europei). «Roberto, Roberto!». (ilmessaggero.it)

«Processate anche me», recita un cartello. «Non è un reato difendere i confini», rilanciano le scritte sul palco. È il tema della giornata della Lega, a Pontida come da tradizione: il processo al segretario Matteo Salvini per la vicenda della nave Open Arms tiene banco. (L'Eco di Bergamo)

Così il leader della Lega Matteo Salvini al raduno di Pontida, citando poi una fantomatica “Santa Alleanza” dei popoli europei che “non può essere fermata”. Il (presunto) riferimento, non molto chiaro, è alla Santa Alleanza, la coalizione tra le grandi potenze monarchiche della Russia, dell’Austria e della Prussia, creata dopo la sconfitta di Napoleone e firmata a Parigi nel 1815. (Il Fatto Quotidiano)