Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna. La recensione

Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna. La recensione
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Il film insegue, un po’ superficialmente, i ritmi di una commedia sentimentale anni ’60. I motivi di interesse sono altrove, negli spunti di un discorso sull’ambiguo rapporto tra realtà e immagini Il contesto in cui si muove Fly Me to the Moon è quello della Storia maiuscola, come già dichiarano i titoli di testa, affidati a immagini di repertorio. Sono gli anni concitati alla fine dei Sixties, i tempi delle corse allo spazio e dei viaggi sulla Luna, del Vietnam e dei conflitti sociali e politici, della prima presidenza Nixon e della sua gestione spregiudicata del potere. (Sentieri Selvaggi)

Ne parlano anche altre fonti

Fly Me To The Moon è già uno dei più clamorosi flop dell'anno cinematografico ed Apple Tv+ ha immediatamente preso provvedimenti per cambiare la sua strategia promozionale per i film che passano dal grande schermo. (Movieplayer)

I due attori – sebbene siano al terzo progetto al quale lavorano insieme dopo Don Jon e Ave, Cesare! – si sono incontrati per la prima volta alla lettura del copione del film per poi recarsi subito al reparto trucco e parrucco, dove la Johansson ha dovuto scegliere la parrucca per completare il suo look anni ’60, scatenando le risate di Tatum. (BadTaste.it Cinema)

Le due facce della Luna, racconta una storia originale, ma fa anche riferimento a una delle più curiose leggende metropolitane: quella che vuole che lo storico allunaggio del 1969 fosse un film girato da Stanley Kubrick... (Movieplayer)

I migliori film di Channing Tatum: da Magic Mike a Guida per riconoscere i tuoi santi

Inizialmente Scarlett Johansson avrebbe preso parte a Fly Me to the Moon come produttrice, poi ha conosciuto Kelly Jones ed è stato subito amore. News Cinema (ComingSoon.it)

Abbiamo avuto modo di fare qualche domanda a Umberto Guidoni, astronauta italiano che, in occasione della presentazione di Fly Me to the Moon, ci ha parlato di allunaggio, scienza nel cinema e dei prossimi obiettivi da raggiungere. (Movieplayer)

Solo un bel sorriso e un corpo scolpito? Altroché. Channing Tatum, grazie alle sue scelte e al suo percorso d'attore, ha dimostrato di essere un grande talento. Intelligente, malleabile, sicuro, spiritoso, empatico (basta vedere il tenero Io e Lulù, diretto insieme all'amico Reid Carolin). (Movieplayer)