Caivano, maxi-blitz al Parco Verde: sgomberate 36 case occupate illegalmente
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Altro colpo di mano a Caivano. Nella difficile zona periferica di Napoli, lo Stato interviene ancora. È infatti in corso lo sgombero di 36 nuclei familiari, alcuni legati ad associazioni camorristiche, che per anni hanno occupato abusivamente gli alloggi del Parco Verde. Un maxi-blitz con mille uomini delle forze dell'ordine in campo su disposizione della procura di Napoli Nord. L'operazione interforze è nata dopo che l'autorità giudiziaria ha individuato ben 240 casi di possesso illegale di unità abitative, contestando a 419 persone il reato di occupazione abusiva. (Liberoquotidiano.it)
Su altri media
In occasione dell'inaugurazione del nuovo Centro 'Pino Daniele', avevamo annunciato che il lavoro del Governo a Caivano non era affatto concluso e che sarebbe andato avanti. Oggi è iniziata la fase 2 del programma di riqualificazione e rigenerazione urbana portato avanti negli ultimi 15 mesi, con lo sgombero degli alloggi occupati abusivamente al Parco Verde da soggetti condannati per reati di camorra. (Governo)
Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Napoli Nord, è stato eseguito stamani dai poliziotti della Squadra mobile di Napoli e del commissariato di Afragola, dai carabinieri del Castello di Cisterna, della Compagnia e Stazione di Caivano, insieme al Gruppo Guardia di Finanza di Frattamaggiore. (PUPIA)
Complessivamente gli occupanti abusivi delle case del Parco Verde sono 240: quello di oggi è dunque il primo di una serie di interventi volti al ripristino della legalità nel Parco Verde. L’operazione segue ai tre decreti di sequestro preventivo già emessi dalla Procura per 252 unità immobiliari. (Internapoli)
Una situazione di illegalità diffusa che va avanti da diversi anni, tant’è che lo sgombero di oggi è solo una prima tranche: la procura ha individuato 240 unità abitative occupate illegalmente. Le forze dell’ordine stanno liberando 36 appartamenti occupati abusivamente da diversi anni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)