L'attacco di Netanyahu all'Onu: "Palude antisemita". Le Idf bombardano il quartier generale di Hezbollah

L'attacco di Netanyahu all'Onu: Palude antisemita. Le Idf bombardano il quartier generale di Hezbollah
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il Giornale ESTERI

Con l'aggravarsi delle tensioni tra Israele e Libano, Benjamin Netanyahu sceglie di tirare dritto contro il patron di Hezbollah: l'Iran. "Ho un messaggio per i tiranni dell'Iran, se ci colpite vi colpiremo. Non c'è posto in Iran che l'esercito israeliano non possa raggiungere e questo è vero per tutto il Medioriente". E lo ha fatto da un palco speciale, quello dell'Assemblea Generale delle Nazioni unite. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato venerdì ai leader mondiali alle Nazioni Unite che il suo Paese sta “vincendo”, affievolendo ulteriormente le speranze di un cessate il fuoco sostenuto a livello internazionale per fermare la violenza. (Euronews Italiano)

Già da ieri sera, nel cuore di Manhattan, migliaia di persone erano scese in strada per protestare contro la guerra a Gaza e i recenti attacchi dell'esercito israeliano in Libano. Migliaia di manifestanti in strada contro il leader israeliano (Today.it)

Ma un’ora dopo, quando una serie di esplosioni senza precedenti ha ridotto in macerie sei palazzi a Beirut città, seppellendo un numero imprecisato di persone e terrorizzando un popolo intero. Poco prima che Netanyahu salisse su quello scranno all’Onu, a Berlino il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella diceva che «la pace non significa sottomissione e abbandono dei principi di dignità di ogni Stato e del diritto internazionale». (il manifesto)

Bibi all’Onu:«Vogliamo pace». Poi ordina i bombardamenti

Netanyhau ha dichiarato guerra al mondo intero. Tranne alla parte che lo sostiene, foraggia, arma o semplicemente ne ha paura. Ha infatti esordito affermando che i raid contro Hezbollah in Libano continueranno, così come la guerra a Gaza, “fino alla vittoria totale”. (Contropiano)

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu inizia il suo discorso all'Assemblea generale delle Nazioni Unite denunciando le "bugie e le calunnie" contro Israele, raccontate durante l'Assemblea Onu (il Dolomiti)

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha aperto il suo intervento alle Nazioni unite sostenendo che «Israele vuole la pace». Mentre Netanyahu lasciava il Palazzo di vetro, abbandonando a metà il briefing a cui stava partecipando, per andare a seguire l’attacco, il suo ufficio ha diffuso una foto in cui lo si vede ritratto accanto al suo segretario militare e capo di Stato maggiore, mentre dalla camera del suo hotel a New York approvava l’attacco aereo sul quartier generale di Hezbollah (il manifesto)