L'attacco di Netanyahu all'Onu: "Palude antisemita". Le Idf bombardano il quartier generale di Hezbollah

Con l'aggravarsi delle tensioni tra Israele e Libano, Benjamin Netanyahu sceglie di tirare dritto contro il patron di Hezbollah: l'Iran. "Ho un messaggio per i tiranni dell'Iran, se ci colpite vi colpiremo. Non c'è posto in Iran che l'esercito israeliano non possa raggiungere e questo è vero per tutto il Medioriente". E lo ha fatto da un palco speciale, quello dell'Assemblea Generale delle Nazioni unite. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Già da ieri sera, nel cuore di Manhattan, migliaia di persone erano scese in strada per protestare contro la guerra a Gaza e i recenti attacchi dell'esercito israeliano in Libano. Il leader di Israele, Benjamin Netanyahu, è stato accolto da durissime contestazioni dentro e fuori il Palazzo di Vetro, sede dell'Assemblea generale dell'Onu, in cui ha parlato in una sala quasi vuota, abbandonata da molte delegazioni che si sono alzate dai loro banchi appena ha iniziato il suo discorso. (Today.it)

"È una palude antisemita, una società terrapiattista anti-israeliana" ha detto il premier israeliano; poco prima dell'inizio del suo discorso dal pulpito del meeting internazionale in corso a New York, molti delegati avevano già abbandonato l'aula per protesta, ma al pronunciare di tali parole quasi tutti escono e l'assemblea si svuota. (Il Giornale d'Italia)

E, poche ore dopo, un bombardamento israeliano sul quartier generale di Hezbollah a Beirut, apparentemente con lo specifico obiettivo di uccidere il leader dell’organizzazione islamista filoiraniana, lo sceicco Hassan Nasrallah, che secondo i suoi collaborato… (la Repubblica)

Netanyahu a New York insulta l’Onu: “Palude di bile antisemita, società terrapiattista”. Il via libera al raid su Beirut dalla stanza d’albergo

Ancora non si era spenta l’eco del suo discorso, quando si è diffusa la notizia dei bombardamenti israeliani a Beirut. Mentre Netanyahu lasciava il Palazzo di vetro, abbandonando a metà il briefing a cui stava partecipando, per andare a seguire l’attacco, il suo ufficio ha diffuso una foto in cui lo si vede ritratto accanto al suo segretario militare e capo di Stato maggiore, mentre dalla camera del suo hotel a New York approvava l’attacco aereo sul quartier generale di Hezbollah (il manifesto)

Le Nazioni Unite sono diventate una «farsa sprezzante», una «palude antisemita». «Fino a quando Israele, fino a quando lo Stato ebraico non sarà trattato come le altre nazioni, fino a quando questa palude antisemita non sarà prosciugata, le Nazioni Unite saranno viste da persone di mentalità equa in tutto il mondo come nient’altro che una farsa sprezzante», ha detto Netanyahu. (Il Dubbio)

Prima gli insulti all’Onu, definita – nella sua sede – una “palude di bile antisemita” e una “società terrapiattista anti-israeliana”. Poi un bombardamento senza precedenti, ordinato da una stanza d’albergo, che per colpire il quartier generale di Hezbollah rade al suolo un intero isolato di Beirut. (Il Fatto Quotidiano)