Nordio: "Accuse che ricordano l'inquisizione, sulla riforma della giustizia non vacilleremo"
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"Le osservazioni dell'opposizione ricordano i libelli dell'inquisizione, mancano solo la simonìa e la bestemmia e siamo a posto". Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, alla Camera nella sua replica alla mozione di sfiducia proposta dall'opposizione. La mozione di sfiducia, ha proseguito Nordio, è "un attacco strumentale per evitare la riforma sulla separazione delle carriere, ma quali siano gli attacchi noi non vacilleremo e andremo avanti". (la Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
"Il paese ha il diritto di sapere la verità: chi ha deciso il rilascio di Almasri e riportarlo in Libia, la presidente Meloni? Lei ministro ha gravi responsabilità, giuridiche e politiche e con il solito vittimismo vi siete limitati ad attaccare la Corte penale internazionale, nata proprio qui a Roma. (la Repubblica)
“La verità prima di tutto. La presidente del Consiglio non ha risposto. (Civonline)
La segretaria del Pd in dichiarazione di voto sulla mozione di sfiducia per Nordio: «L'Italia merita un governo che non abbia un ministro della Giustizia che libera i torturatori mentre mette in carcere i minori» (Open)
Lei sta difendendo il panpenalismo più sfrenato", ha detto il segretario di +Europa rivolgendo direttamente a Nordio. "Quel Nordio che abbiamo tanto ammirato è sfumato nei corridoi di via Arenula, forse perché commissariato. (Civonline)
Lei ha mentito, non ha avuto il coraggio di nominare le vittime del boia Al Masri. La guardo negli occhi e non riesco a immedesimarmi nel suo ruolo, come fa a stare sereno? Non ci riuscirei. (Civonline)
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio è alla Camera per l’esame della mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni (a eccezione di Azione) nei suoi confronti, dopo il caso Almasri. Il Guardasigilli, prima di intervenire in Aula, si è concesso un caffè alla buvette. (LAPRESSE)