Non solo Venezia: forse tra circa 200 anni questi tesori d’Italia potrebbero essere completamente sommersi dalle acque

Le meraviglie d’Italia sono a rischio e non stiamo parlando solo di Venezia: ecco cosa poter fare. L’Italia, con la sua straordinaria ricchezza culturale e naturale, potrebbe affrontare una minaccia inaspettata: l’innalzamento del livello del mare. Quella che viene subito in mente è la situazione di Venezia che, ovviamente, è l’esempio più noto. Tuttavia, altri tesori italiani potrebbero essere completamente sommersi entro i prossimi duecento anni, e stiamo parlando di un territorio sul quale vivono 93 milioni di persone. (Proiezioni di Borsa)

Ne parlano anche altre fonti

«Non entravo in questi palazzi da cinque anni», dice quasi solenne Alessandro Di Battista. L’ex esponente dei 5 Stelle torna al Senato ma per consegnare le 80 mila firme raccolte per il riconoscimento dello Stato della Palestina. (la Repubblica)

Al suo fianco, decine di attivisti armati di bandiere e di uno striscione con scritto «L’Italia riconosca la Palestina ». “Dibba” è tornato ieri in Parlamento per la prima volta dal 2017. (Il Sole 24 ORE)

'Ci rende orgogliosi sottolineare che Indipendenza Modena, Reggio Emilia, Bologna e tutta l'Emilia hanno dato un rilevante contributo al raggiungimento delle quasi 80.000 firme raccolte.Un dato ancor più significativo in un momento di crisi della partecipazione politica, come lo stesso organizzatore Di Battista ha dichiarato. (La Pressa)

Gaza, Di Battista consegna 80mila firme in Senato per riconoscimento Palestina: "Ora tocca all'Italia, il nostro un governo pavido" - VIDEO

Nel testo della proposta – che ha ampiamente superato la soglia minima delle 50mila firme richieste nell’arco di sei mesi per essere presentata in Parlamento – si legge che “L’Italia riconosce lo Stato di Palestina con capitale Gerusalemme est come Stato sovrano e indipendente, conformemente alle risoluzioni delle Nazioni Unite e al diritto internazionale”. (L'INDIPENDENTE)

L'ex parlamentare grillino: "Siamo dalla parte giusta della Storia" (LAPRESSE)

Alessandro Di Battista dà appuntamento con la sua associazione 'Schierarsi' a due passi dal Senato e sono in tanti a raggiungerlo, e tante le bandiere palestinesi che sventolano nell'aria. "Sono fiero che in un momento di forte disaffezione politica, con più della metà degli aventi diritto che non vota, siamo riusciti come associazione culturale a raggiungere quota 80 mila firme - rivendica-. (Il Giornale d'Italia)