Il capo di Stato maggiore Carmine Masiello: «L'Esercito italiano va potenziato, dobbiamo fare in fretta. Servono più tecnologie e più soldati»

Corriere Roma INTERNO

«L’Esercito attuale deve essere rivisto sotto diversi profili. Sono cambiati gli scenari, le minacce e, quindi, sono cambiate le esigenze, non solo le nostre ma anche degli altri Paesi Nato. Vanno rivisti soprattutto i principali sistemi d’arma, potenziati gli strumenti, ma anche adeguate le strutture, i sistemi addestrativi, le procedure d’impiego. Si tratta, in sostanza, di un’innovazione a tutto campo, in cui la tecnologia è un fattore cruciale ma resta il mezzo, non il fine. (Corriere Roma)

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A dirlo è stato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, partecipando alla cerimonia per il 163° anniversario dell’Esercito, all'ippodromo militare "Gen. All'evento ha preso parte (Secolo d'Italia)

C.A. Questa mattina nell’Ippodromo Militare “Gen. (Sassilive.it)

Giornata speciale quella di oggi per l’Esercito italiano che oggi ha celebrato il 163° anniversario della sua costituzione, con una cerimonia all’Ippodromo milutare di Roma dove sono intervenuti il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Carmine Masiello e di altre autorità civili, militari e religiose. (Lucera Web)

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata alla celebrazione del 163esimo anniversario dalla costituzione dell'Esercito, in corso oggi 3 maggio all’ippodromo militare a Roma, a bordo di una jeep militare. (Liberoquotidiano.it)

L’Esercito italiano celebra oggi il suo 163esimo anniversario e anche a Bari, quindi, si è tenuta una cerimonia per onorare “una storia gloriosa, che ha preso vita nel 1861 – sottolineano dall’Esercito – contraddistinta da amore per la Patria, senso dell’onore e del dovere, professionalità e altruismo”. (Telebari)

(Adnkronos) – I ministri dell’Interno e della Difesa, Matteo Piantedosi e Guido Crosetto, sono stati chiamati a testimoniare in aula a Roma davanti alla Prima Corte di Assise nel processo per la strage di Fidene avvenuta l’11 dicembre 2022. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)