L'inchiesta ultrà: spuntano anche l'"addestramento militare" e i biglietti ai clan della malavita

Mercoledì 2 ottobre - gli interrogatori dei capi ultrà arrestati nell'ambito dell'inchiesta aperta dalla Procura di Milano sulle tifoserie organizzate di Inter e Milan. Con il passare delle ore emergono ulteriori aspetti, e tanti altri emergeranno ancora. Ipotesi di reato, reati conclamati, condotte malavitose, custodie cautelari in carcere, arresti domiciliari, connessioni con la malavita organizzata, fiumi di intercettazioni: gli ingredienti sono abbondanti, gli intrecci molteplici e in un certo senso sorprendenti. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Fa ancora discutere quanto sta emergendo in queste ore a seguito delle indagini e delle perquisizioni avviate dalla Procura della Repubblica di Milano in merito ad attività illecite, di vario tipo, rintracciabili tra i gruppi organizzati nelle curve di Inter e Milan. (TUTTO mercato WEB)

All'inaugurazione della casa famiglia confiscata alla criminalità organizzata, era presente in qualità di bodyguard di Fedez anche Christian Rosiello, il capo ultrà del Milan arrestato ieri mattina in una maxi operazione di Polizia e Guardia di Finanza. (Fanpage.it)

I PM DI MILANO Importante sottolineare come la Procura di Milano ha avviato anche un cosiddetto "procedimento di prevenzione" nei confronti dei rossoneri e dell'Inter, società le quali dovranno dimostrare, in un contraddittorio, di aver reciso i legami con il mondo ultrà, soprattutto sul fronte della gestione dei biglietti per le partite. (Sport Mediaset)

I pm di Milano: «Ultras chiedevano armi e campi addestramento per gli scontri»

Dopo le voci circolate ieri sui colloqui con gli esponenti della curva, ora Simone Inzaghi rischia grosso. Poche settimane dopo l'omicidio (Spazio Inter)

Ecco quanto emerso da una telefonata del 26 maggio 2023 tra il capo ultrà interista Marco Ferdico e Marco Materazzi, ex difensore nerazzurro Alessandro Cosattini Redattore 1 ottobre 2024 (modifica il 1 ottobre 2024 | 14:12) (fcinter1908)

«Organizzare e dar vita a scontri con le opposte tifoserie o le Forze dell’Ordine è un aspetto fondamentale della mentalità ultras ed essere un gruppo militarmente forte è essenziale per acquisire, rispetto ed autorevolezza». (Calcio e Finanza)