Sette anni in manovra. Giorgetti: "Non lasciamo indietro nessuno". Misiani (Pd): "Invece sì: Draghi" (di A. Raimo)

“Non lascia indietro nessuno”, è il frutto di “un sentiero di politica fiscale prudente e realistico, credibile”, afferma Giancarlo Giorgetti. “È fiacco e inadeguato, senza alcuna vera strategia su crescita e riduzione delle disuguaglianze” ribatte il responsabile economia del Pd Antonio Misiani. L'oggetto è il Piano strutturale di bila… (L'HuffPost)

Su altri media

Il Governo stima un PIL 2024 all’1% e conferma la previsione di scendere sotto il 3% del debito nel 2026, con la richiesta all’Europa di calibrare nell’arco di sette anni la traiettoria di rientro nei parametri del Patto di Stabilità UE. (PMI.it)

Sta iniziando il percorso della Legge di Bilancio 2025, con il Piano strutturale di bilancio da presentare al Parlamento e alla Commissione Europea per indicare le traiettorie per rispettare i parametri di spesa e raggiungere gli obiettivi di crescita e competitività. (La Stampa)

Priorità all'IRPEF, al taglio del cuneo fiscale e contributivo ma anche a sanità e contratti della PA (Informazione Fiscale)

"Manovra, nessuno resterà indietro"

Non basterà la spinta del taglio al cuneo contributivo e il sostegno alle famiglie numerose, le due misure che il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, indica nel Piano strutturale di bilancio come le… (la Repubblica)

Giancarlo Giorgetti (Italia Oggi)

Il Piano strutturale di bilancio (Psb) «non lascia indietro nessuno» e si concentra «sulla sostenibilità del sistema pensionistico e la qualità del sistema sanitario». (il Giornale)