Cgil e Uil in piazza:: "No al ddl sicurezza"

Cgil e Uil in piazza:: No al ddl sicurezza
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
il Resto del Carlino INTERNO

"Costituzione e libertà", queste le parole d’ordine scelte dalla Cgil e dalla Uil di Forlì e Cesena per manifestare, ieri, contro il ddl sicurezza in discussione al Senato, in piazza Ordelaffi. Tra i manifestanti, anche Jessica Allegni, segretaria del Pd forlivese, neoeletta consigliera provinciale e Graziano Rinaldini, il candidato sindaco per il centro-sinistra alle ultime amministrative. Un presidio che fa seguito ad analoghe iniziative che si sono svolte a Roma e in altre città nelle scorse settimane. (il Resto del Carlino)

Su altre testate

Una ventina di nuovi reati (comprese parecchie aggravanti di reati già previsti dal Codice) e un deciso inasprimento delle pene. Il Ddl Sicurezza, il disegno di legge approvato alla Camera nei giorni scorsi e ora all’esame del Senato, vivacizza il dibattito nel mondo della giustizia. (L'Eco di Bergamo)

CASALE MONFERRATO – Anche Legambiente Casale è contro il Ddl sicurezza, il provvedimento governativo contro il quale, la scorsa settimana, in molte città italiane numerose associazioni e diverse forze politiche hanno protestato. (Radio Gold)

La Confederazione di via Po giudica, infatti, sbagliato e improprio l’inasprimento previsto per i blocchi stradali in occasione di manifestazioni sindacali che passerebbe da una sanzione pecuniaria alla pena detentiva. (CISL)

Occupazioni abusive: quando scatta la tutela legale alla luce delle nuove norme

In casa Inter c'è voglia di continuare a vincere e dopo la conquista della seconda stella l'obiettivo è quello di ritagliarsi un ruolo da protagonista anche sul palcoscenico europeo. (Spazio Inter)

La protesta pavese è andata in scena davanti a… «A rischio c’è la libertà di manifestare, un passo indietro rispetto al codice Rocco» hanno evidenziato i manifestanti. (La Provincia Pavese)

Novità in arrivo sul tema dell’occupazione abusiva o “senza titolo” degli immobili ad uso abitativo. Un problema critico nel mondo del real estate italiano, poiché gli strumenti di tutela contro questa eventualità attualmente disponibili paiono non essere più adeguati. (idealista.it/news)