Saldi e previsioni "Acquisti in calo . C'è crisi: lo shopping non è più per tutti"

La data ufficiale è sabato, ma dal centro alla periferia tira aria di saldi da parecchio tempo. Già piovono stime, tendenze, previsioni. "I saldi, come le vacanze – nota Alessandro Petruzzi, presidente della Federconsumatori di Perugia – anche quest’anno non saranno per tutti. Questo appuntamento, infatti, coglie i cittadini in un momento di difficoltà: in un contesto di rincari generalizzati, con i costi dei trasporti e dei servizi alle stelle, le famiglie adotteranno atteggiamenti prudenti, riducendo gli acquisti extra. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

A Milano e in tutta la regione Lombardia. Ma sulle svendite di fine stagione non tira aria di grande ottimismo tra i commercianti. (La Repubblica)

Genova. "Quest'anno i saldi arrivano prima ancora dell'estate, un paradosso che è figlio di regole vecchie e inadatte al contesto attuale non solo dal punto di vista economico, ma perfino meteorologico". (Genova24.it)

Luigi Di Corcia, presidente di Adiconsum Abruzzo, al Tg8 spiega che intanto i capi in saldo si possono cambiare. Basta conservato lo scontrino (anche se non è obbligatorio averlo per esercitare la garanzia, basta la prova dell’acquisto) e il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso. (Rete8)

Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio Marche, quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 190 euro, pari a 86 euro pro capite. Partono sabato 6 luglio i saldi estivi nelle Marche. (corriereadriatico.it)

L'interesse dei consumatori per i saldi estivi, che partono sabato, cala un poco rispetto allo scorso anno, ma rimane alto: oltre uno su due - il 55%, era il 61% nel 2023 - ha intenzione di acquistare almeno un capo o prodotto moda, per un giro d'affari complessivo che stimiamo in oltre 3,5 miliardi di euro. (La Stampa)

Leggi tutta la notizia Il 55 per cento degli abruzzesi sarebbe pronto per fare i propri acquisti con l'avvio dei saldi. (Virgilio)