Offerta di Unicredit su Bpm il Mef rilancia il golden power
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Resta alta l’attenzione del governo sull’azzardo di Unicredit che lunedì 26 ha lanciato un’ops su Bpm e Anima a sconto (- 0,5%) con «una mossa non concordata e che sarà valutata ai sensi del golden power», ha detto a caldo Giancarlo Giorgetti. Il Ministro del Tesoro, dopo la posizione netta espressa poche ore dopo, ieri ha rilanciato il suo monito sull’utilizzo degli strumenti speciali per la sicurezza degli asset strategici finanziari come le banche, mentre Andrea Orcel tira dritto, senza ripensamenti e, nel week end, volerà a Parigi, come anticipato dal Messaggero di ieri per incontrare Philippe Brassac, ad di Credit Agricole, primo socio di Piazza Meda (9,9%): il banchiere romano manifesterà l’interesse ad acquistare la quota che gli permetterebbe di mettere un piede nell’azionariato della banca milanese, all’interno di un disegno più ampio. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sorpresa: mentre il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, non si è sbilanciato sull’Ops di Unicredit su Banco Bpm, il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, non ha esitato ad esternare parole di apprezzamento per la mossa del gruppo capeggiato da Andrea Orcel: «L’operazione – ha detto Messina a proposito dell’Ops di Unicredit su Banco Bpm – industrialmente è molto simile a quello che noi facemmo con Ubi. (Start Magazine)
L’offerta di Orcel può dare nuova benzina ai titoli bancari dopo il lungo rally. (Milano Finanza)
La strada è lunga ma il tema del prezzo, suggerisce Piazza Affari, sarà uno di quelli a cui l’ad di Unicredit, Andrea Orcel, potrebbe dover mettere mano se vorrà vincere. Piazza Affari mette fuorigioco (almeno per ora) l’offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit su Banco Bpm. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Questo potenziale deal segnerebbe un passo significativo nel consolidamento del settore bancario italiano, con ripercussioni importanti in termini strategici nella scacchiera del potere. Torna sotto i riflettori il mercato italiano con Piazza Affari scossa dalla recente news relativa all’offerta pubblica di scambio da parte di UniCredit su Banco BPM. (Finanzaonline)
Il governo tedesco, che è detentore del 12% di Commerzbank, è sotto pressione elettorale. Difficilmente approverebbe la cessione del mercato bancario a un gruppo straniero come per esempio Unicredit. (Radio Radio)
Sulla scacchiera davanti ad Andrea Orcel ci sono ancora diverse mosse da poter giocare in questa partita che lo vede protagonista dell’ops su Banco Bpm da 10,1 miliardi. In queste ore, Orcel si sta preparando per andare a Parigi a incontrare il Credit Agricole, l’azionista di maggioranza (con un 10%) dello stesso Banco Bpm. (FIRSTonline)