Mafia e politica, l’ex senatore intercettato: “Buttati 2mila euro per fare mangiare la pizza a quattro spacciatori”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Grandangolo Agrigento INTERNO

I poliziotti della squadra mobile di TRAPANI hanno monitorato numerosi incontri fra l’ex vicesindaco di Alcamo Pasquale Perricone e Giosuè Di Gregorio, ritenuto esponente mafioso, che avrebbe tenuto i contatti con le famiglie mafiose di Trapani, Castellammare del Golfo, Calatafimi e con la ‘ndrangheta e facendo accrescere il ruolo di vertice di Francesco Coppola nella famiglia di Alcamo. Perricone diceva a Di Gregorio: “Questa cosa di ste Regionali ci interessa vedi ah… e delle Nazionali pure”. (Grandangolo Agrigento)

La notizia riportata su altri giornali

È stata un'operazione di grande rilievo quella condotta dalle forze dell'ordine in provincia di Trapani, che ha portato all'arresto di otto persone accusate di far parte delle famiglie mafiose di Alcamo e Calatafimi (Tp24)

C'è anche l'ex senatore del Pd, Antonino Papania, 65 anni, fondatore del movimento politico "Via", accusato di scambio elettorale politico-mafioso, tra gli arrestati dell'operazione della squadra mobile di Trapani e Palermo coordinati dalla Dda. (Tiscali Notizie)

Mancano pochi giorni alle elezioni nazionali e regionale del 2022. “Dobbiamo votare questo… e il Senatore mi ha preparato 2000 euro che mi darà mercoledì, Papania… hai capito?”. (Il Fatto Quotidiano)

Mafia e politica, arrestato l'ex senatore Antonio Papania Blitz ad Alcamo e Calatafimi, dieci gli arresti. (TGS)

Il blitz operato dalle forze dell’ordine tra Alcamo e Calatafimi, oltre al fermo di diverse persone, ha permesso di scoprire importanti dinamiche sul rapporto tra mafia e politica sul territorio. Eseguita dai poliziotti della Squadra Mobile di Trapani e Palermo, coordinati dalla Dda, un’ordinanza cautelare nei confronti di 10 persone residenti nel Trapanese accusate – a vario titolo – di associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo e dall’agevolazione mafiosa nonché traffico di influenze, violazione di segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale di armi. (Quotidiano di Sicilia)

Sessantacinque anni, consulente tributario e aziendale con la politica nel sangue per un cammino intrapreso da giovanissimo, è stato tra i fondatori di Presenza sociale, movimento vicino agli ambienti cattolici, è riuscito a far eleggere numerosi consiglieri comunali. (Giornale di Sicilia)