Sentenza disastro di Pioltello,«Così la memoria di mia madre non è rispettata»
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«Non è andata come ci aspettavamo, siamo molto dispiaciuti e amareggiati». Così Valentina Tagliaferri, 29 anni, figlia di Ida Milanesi di Caravaggio, una delle tre vittime del deragliamento del treno 10452 Cremona-Milano Porta Garibaldi, commenta la sentenza sul disastro di Pioltello , emessa martedì 25 febbraio dal Tribunale di Milano: otto assoluzioni e una sola condanna per il responsabile dell’unità manutentiva di Rfi di Brescia (L'Eco di Bergamo)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il processo di primo grado a ex dirigenti e tecnici di Rfi per il disastro nel quale il 25 gennaio 2018, per il deragliamento del treno regionale Cremona – Milano Porta Garibaldi morirono tre donne e oltre 200 persone rimasero ferite, con danni superiori ai 6,2 milioni di euro, si è chiuso con una sola condanna a 5 anni e 3 mesi nei confronti di Marco Albanesi, ex responsabile dell’Unità manutentiva di Brescia di Rfi, più l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e l’obbligo al risarcimento in solido con Rfi (responsabile civile ma assolta dagli illeciti amministrativi) di oltre un milione di euro per 45 parti civili più 50mila alla Filt-Cgil. (il manifesto)
E ieri, oltre quattro ore di camera di consiglio, prima di un pronuncia di assoluzione per quasi tutti gli imputati: tutti i manager assolti, perché, in sintesi, non ci sono prove di condotte commissive o omissive in relazione al giunto rotto, causa del disastro, né prove dell’informazione sulla scarsa manutenzione. (IL GIORNO)
Solo una condanna, a 5 anni e 3 mesi, per Marco Albanesi, che guidava l’Unità manutentiva di Brescia. Tanta rabbia e amarezza per un finale che da tempo temevano fosse già scritto. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
La sentenza (di assoluzione per 7 dirigenti su 8 di Rfi-Rete ferroviaria italiana) sull’incidente ferroviario avvenuto a Pioltello (Milano) il 25 gennaio 2018, in cui morirono tre donne e 100 persone rimasero ferite. (Corriere della Sera)
Diverse le reazioni in aula, dopo il pronunciamento con cui il tribunale in primo grado ha assolto quasi tutti i dirigenti di Rfi tra cui l'ex ad Maurizio Gentile per il disastro di Pioltello. Uno dei feriti, presente, non ha voluto commentare, ma era visibile la sua delusione. (La Stampa)
Tra le lamiere del convoglio morirono tre persone: Pierangela Tadini, Giuseppina Pirri e Ida Maddalena Milanesi. (Today.it)