Sangiuliano e Boccia: le liti, la fede rubata e la finta gravidanza. I retroscena nelle chat

– “Se non fossi stata tu avrei picchiato durissimo”, accusa lui alludendo a uno sfregio sulla fronte. “Mi hai letteralmente mandato fuori di testa, mi hai portato a un punto imbarazzante... mi hai fatto diventare una iena”. Ribatte lei, come per giustificarsi. Quella che potrebbe sembrare una lite furibonda tra una qualunque coppia ormai ai ferri corti, è invece il puntuale resoconto di una chat tra l’ex ministro Gennaro Sangiuliano e la mancata consigliera Maria Rosaria Boccia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sangiuliano denuncia Boccia, ipotesi tentata estorsione. Un rapporto tormentato, condito da liti e minacce, in cui vengono utilizzate di frequente espressioni forti e si fa riferimento a (presunti) fatti molto gravi. (ilmessaggero.it)

Nella querela apparirebbero ulteriori dettagli su una presunta “sottrazione della fede nuziale di Sangiuliano” da parte della “consulente fantasma” e di una sua gravidanza. (Il Giornale d'Italia)

Sangiuliano denuncia Boccia e lei sui social pubblica scatti davanti alla Camera e in un caffè in Piazza del Parlamento. La Procura di Roma indaga sulla denuncia dell’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, contro l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia. (LA NOTIZIA)

In queste ore stanno emergendo dettagli sull’esposto, a cui Sangiuliano avrebbe allegato una foto della ferita sulla fronte mostrata nelle scorse settimane: un segno che, secondo quanto riportato da La Verit&agrav… (L'HuffPost)

Sanija Ameti ha sparato a un immagine sacra, Gennaro Sangiuliano è inciampato in una relazione dai contorni poco chiari con una collaboratrice esterna al ministero. Contesti diversi, accomunati però dall’esito: il tracollo della carriera politica dopo aver commesso uno sbaglio. (RSI.ch Informazione)

Che ha riversato nel fascicolo d'indagine una ricca memoria difensiva, nella quale ricostruisce la cronistoria degli eventi e l'escalation delle tensioni, tra liti e vistosi graffi, riportando anche le chat della breve e burrascosa relazione con la donna che avrebbe voluto diventare la sua consulente per i grandi eventi ma che, stando a quanto raccontato nella denuncia, avrebbe finito per voler controllare il giornalista, sottraendogli la fede e costringendolo a farsi controllare lo smartphone su richiesta. (il Giornale)