Magdeburgo, Piantedosi al vertice per la sicurezza: "Rischio emulazione ma non ci sono alert specifici"

Polizia ai mercatini di Natale di Milano L'assalto al mercatino di Natale di Magdeburgo ha fatto piombare l'Europa in una nuova stagione del terrore. I contorni della vicenda devono essere ancora chiariti, sono troppi i punti oscuri della vicenda e non ci sono certezze. Non le ha nemmeno chi oggi attribuisce all'attentatore questa o quella ideologia: le indagini dovranno fare il loro corso. La certezza è che un'auto guidata da un cittadino dell'Arabia Saudita è piombata su un mercatino di Natale in Germania, causando 5 morti e oltre 200 feriti. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Massima attenzione affinché siano adottate tutte le iniziative a tutela degli eventi di piazza: mercatini di Natale, processioni, cerimonie per il Giubileo, concerti. (L'Unione Sarda.it)

Lo ha annunciato oggi la polizia tedesca dopo che il medico 50enne saudita è comparso ieri sera di fronte al giudice. (Adnkronos)

Magdeburgo non ha dormito ieri. E se ha dormito si è svegliata scudisciata dal dolore e dalla rabbia. E con la sorpresa di non essere stata aggredita dal nemico più facile da detestare. (il Giornale)

Germania, il lupo solitario, gli alert ignorati. “A Magdeburgo strage evitabile”

Ci sono il reo confesso e il movente dichiarato («ho agito per vendetta su come la Germania tratta le rifugiate saudite») mentre appare sempre più innegabile la complicità colposa del fallimentare sistema di sicurezza del mercatino di Natale di Magdeburgo, bucato con incredibile facilità dall’attentatore. (il manifesto)

Magdeburgo, la protesta dell'estrema destra dopo l'attentato di venerdì: centinaia in piazza 22 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Era un lupo solitario ma non un perfetto sconosciuto, Taleb Al Abdulmohsen, accusato di essere l’autore della strage di Natale a Magdeburgo, lo psichiatra saudita che con una Bmw ha travolto la folla che già assaporava il clima delle festa, che ha ucciso cinque persone – fra cui un bambino di… E le segnalazioni, anche fuori dall’Europa, in passato erano arrivate. (la Repubblica)