Presentato il Rapporto diocesano sulle povertà oltre 2100 le persone accolte nel 2023

Si intitola “Mutanti” il Rapporto 2024 sulle povertà elaborato dalla Caritas diocesana presentato il 12 novembre 2024 nel Palazzo Vescovile di Arezzo. Numeri che esprimono le situazioni di bisogno sul territorio, viste nel contesto demografico e socio-economico, cercano di individuare le cause di impoverimento e propongono azioni di contrasto alle povertà. Numeri dietro i quali ci sono storie complesse di sofferenza e fragilità ai quali gli operatori e volontari della Caritas cercano di fare fronte guardando alla persona nel suo complesso, cercando di innescare percorsi di uscita dallo stato di bisogno e autonomia, evitando di limitarsi all’erogazione di beni, servizi e men che meno, denaro. (Saturno Notizie)

Su altri media

I drammatici numeri della Caritas sulla povertà: 270mila le persone che, nel 2023, si sono rivolte ai centri d’ascolto. L’area del disagio nel nostro paese cresce. Caritas: un italiano su 10 in povertà assoluta (TV2000)

'Un italiano su dieci vive in povertà assoluta, il numero delle persone povere al nord Italia supera quello del sud: È quanto emerge dal rapporto Caritas; e ancora, il voto del... (Virgilio)

E i dati diventano ancora più sconfortanti e aspri se osserviamo che nel 2014 i poveri all'ultimo stadio riempivano uno spicchio molto più piccolo della penisola, ovvero il 6,9%. La compassione, anzitutto. (il Giornale)

IL VIDEO. Rapporto Caritas: in Italia uno su 10 in povertà assoluta

Santa Messa e pranzo solidale nella sala “San Valentino” (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Qualche settimana fa ISTAT ha pubblicato i dati sull’andamento della povertà in Italia in Italia che mostrano non solo una scoraggiante persistenza degli alti tassi di incidenza della povertà assoluta, nonostante la ripresa occupazionale e la riduzione dell’inflazione, ma ancora più preoccupanti peggioramenti per quanto riguarda le regioni settentrionali, i minorenni e le famiglie con minorenni, … (La Stampa)

Ma dal 2014 a oggi la crescita della povertà è stata quasi ininterrotta, con picchi dopo la pandemia, passando dal 6,9% al 9,7% sul piano individuale e dal 6,2% all'8,4% sul piano familiare. Complessivamente si contano 5 milioni 694mila poveri assoluti, per un totale di oltre 2 milioni 217mila famiglie. (il Dolomiti)