Case green, Meloni: "Obiettivi direttiva Ue troppo ravvicinati e onerosi"

Case green, Meloni: Obiettivi direttiva Ue troppo ravvicinati e onerosi
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il Giornale INTERNO

"Gli obiettivi della direttiva Ue sulle case green sono troppo ravvicinati e onerosi, soprattutto in assenza di incentivi europei. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante le comunicazioni in aula alla Camera in vista del Consiglio europeo del 27-28 giugno. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev) (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Lo stop alle auto ICE del 2035 sopravviverà al nuovo Europarlamento? Il dubbio è legittimo visto che nei mesi scorsi lo stesso PPE, ossia il gruppo parlamentare di maggioranza relativa a Strasburgo, ha lanciato l’ipotesi di rivedere i termini della messa al bando delle vetture benzina e diesel. (SicurAUTO.it)

«La necessità di rivedere il Green Deal e la direttiva sulle case green, sottolineata oggi dal premier Giorgia Meloni, rappresenta un passo significativo verso una transizione ecologica che sia economicamente sostenibile e socialmente equa. (agenzia giornalistica opinione)

Green deal, Meloni: "Non ha senso condannarsi a nuove dipendenze strategiche come elettrico cinese" 26 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

Stop ICE 2035, bordate da Meloni e Tronchetti: "È una follia"

Quelli in arrivo potrebbero essere gli ultimi 10 anni dell'endotermico, con le auto a benzina e diesel destinate allo stop entro il 2035 secondo quanto previsto dalle direttive dell'Unione Europea. (Virgilio)

Nessuno ha mai negato che l’elettrico possa essere una parte della soluzione per la decarbonizzazione dei trasporti, ma non ha alcun senso auto-imporsi il divieto di produrre auto a diesel e benzina a partire dal 2035 e condannarsi di fatto a nuove dipendenze strategiche, come l’elettrico cinese. (Il Messaggero - Motori)

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