Il Decreto Ministeriale sulla patente a crediti: prime osservazioni

Il Decreto Ministeriale sulla patente a crediti: prime osservazioni
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Euroconference LAVORO INTERNO

Si analizzeranno i principali aspetti normativi e procedurali relativamente al Decreto Ministeriale sulla patente a crediti, anche alla luce della prima circolare illustrativa dell’INL, soffermandosi in particolare sulla fase della procedura per la domanda della patente. Premessa Il nuovo articolo 27, D.Lgs. 81/2008, disciplina il sistema di qualificazione delle imprese che operano nei cantieri edili e, per la declinazione concreta delle procedure, rinvia a 2 Decreti attuativi, che il Ministero ha ritenuto di unificare in un unico provvedimento regolamentare, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. (Euroconference LAVORO)

Su altre fonti

Il 1° ottobre 2024 l’attività lavorativa nei cantieri edili è consentita esclusivamente a imprese e lavoratori autonomi in possesso della patente a crediti. La disciplina regolatoria è contenuta all’articolo 29 del D. (Dottrina Lavoro)

Nel 2024 sono in aumento sia i decessi (+36%) sia gli infortuni nei cantieri (+15%) (CGIA)

Quanto vale la vita di un operaio? Venti punti. Questi i valori stabiliti nella nuova patente a crediti per i cantieri che entrerà in vigore per tutte le imprese, e i lavoratori autonomi, dal primo di ottobre. (Corriere del Trentino)

Salerno, morti sul lavoro: parte la pantente a punti per la sicurezza sui cantieri

Bypassate le tante richieste di rinvio bipartisan presentate in parlamento, parte oggi in tutti i cantieri edili la patente a crediti, strumento introdotto dall’ennesimo decreto voluto dalla ministra Marina Calderone dopo la strage dell’Esselunga di Firenze del 16 febbraio, quando cinque operai morirono nel cantiere senza che nessuno sapesse della loro presenza e del contratto a loro applicato. (il manifesto)

Un provvedimento lanciato dopo la strage nel cantiere Esselunga di Firenze, che dopo aver rischiato il rinvio a colpi di emendamenti, poi rientrati, entra in vigore oggi. In realtà si tratta di una “falsa” partenza, perché al momento le oltre 800-900mila imprese coinvolte, tutte quelle che lavorano all’interno dei cantieri e non solo quelle classificate come edili (sono escluse le attività intellettuali di geometri, architetti o ingegneri) devono inviare un’autocertificazione con cui assicurano di avere i requisiti necessari, con l’obbligo però di fare la domanda vera e propria per la patente entro il 31 ottobre. (la Repubblica)

Punta a incentivare la sicurezza sui luoghi di lavoro la patente a crediti, in vigore da oggi, che è un sistema di qualificazione per le imprese edili basato su un punteggio iniziale di 30 crediti (per poter operare ne servono almeno 15), con la possibilità di accumularne fino a cento nel corso degli anni. (ilmattino.it)