Caso Pantani, riaperte le indagini dopo 25 anni: colpo di scena sull'esclusione dal Giro d'Italia del 1999

Colpo di scena sull'esclusione dal Giro d'Italia del 1999 di Marco Pantani: la Federazione medico-sportiva italiana (FMSI) ha affermato che "nessun controllo ematico fu effettuato da medici Doping control officer (Dco) della FMSI" ma solo dall'UCI (Unione ciclistica internazionale). (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Sabato 13 luglio la procura di Trento ha riaperto a distanza di 25 anni il caso di Marco Pantani. (Corriere del Trentino)

TRENTO. Non sarebbe stato effettuato nessun controllo ematico su Marco Pantani: «fu effettuato da medici Doping control officer (Dco) della Fmsi e che i campioni non furono mai analizzati dal proprio Laboratorio antidoping Fmsi all'Acqua Acetosa, unico in Italia accreditato dall'Agenzia mondiale antidoping (Wada)». (Alto Adige)

Così Fiorenzo Alessi, da tre anni legale della famiglia Pantani, che da venticinque anni si batte per rendere giustizia ad un figlio che è considerato da sempre vittima di una macchinazione più grande di lui. (il Giornale)

Camorra e scommesse, l’ultima notte da campione di Pantani

La procura di Trento, infatti, sta procedendo per associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata alle scommesse e collegata alla morte del ciclista. (Gazzetta del Sud)

🔊 Ascolta l\'audio Per la mamma di Marco Pantani, Tonina la riapertura delle indagini sui fatti di Madonna di Campiglio del ’99 “è un piccolo passo avanti“, ma “il problema rimane sempre e solo uno: il punto non è iniziare o ri-iniziare un procedimento, ma come si conclude. (News Rimini)

PUBBLICITÀ L’inchiesta punta a far luce sulle scommesse clandestine intorno al Giro d’Italia del 1999 e al mistero del test antidoping di Marco Pantani alla vigilia della penultima tappa, quando, con oltre 6 minuti di vantaggio sul secondo, aveva ben pochi motivi per farsi beccare in fallo ad un controllo a cui già sapeva di doversi sottoporre. (Internapoli)