Trump e non solo. Il sottilissimo confine fra liberalismo e illiberalismo (di M. Gervasoni)

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L'HuffPost ESTERI

Immaginate di essere un cittadino straniero, residente regolarmente da tre anni in un paese, dove avete conseguito un master in una delle sue migliori università. Avete sposato anche una donna di quella nazione, da cui attendete un figlio. Poi, un giorno, anzi una notte, vi entra in casa la polizia, dietro mandato del presidente della Repubblica, siete arrestati e trasferiti in un centro di detenzione, senza che nei primi giorni persino l’avvocato sappia dove siate, in vista di essere espulsi dal paese. (L'HuffPost)

Su altre fonti

Non sembra rimarginarsi la crisi che va in scena alla Columbia University, dopo l'arresto lo scorso weekend del laureato alla Columbia Mahmoud Khalil, animatore delle proteste pro-Palestina nel campus lo scorso anno. (Corriere della Sera)

Gli agenti, denuncia la donna, non hanno presentato un mandato, né si sono identificati, costringendo Khalil a salire su un’auto civetta. La moglie di Mahmoud Khalil, leader delle manifestazioni pro-palestinesi alla Columbia University, ha diffuso il video dell’arresto del marito da parte di alcuni funzionari dell’immigrazione statunitense (in borghese), nonostante fosse in possesso di una carta verde per la residenza permanente. (Il Fatto Quotidiano)

New York, 14 mar. I manifestanti si sono radunati davanti alla Columbia University, dove Khalil era studentee aveva organizzato proteste pro-palestinesi contro la guerra fra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza. (il Dolomiti)

Nei mesi scorsi la Columbia University era diventata il simbolo delle proteste studentesche contro i bombardamenti e l'invasione della Striscia di Gaza da parte di Israele. Le immagini e i video sono circolati ovunque per settimane: gli studenti si erano organizzati, avevano piantato le loro tende nel campus, occupato edifici e organizzato talk e manifestazioni. (Cosmopolitan)

La polizia di New York ha arrestato 98 persone durante un sit in di protesta alla Trump Tower per chiedere il rilascio di Mahmoud Khalil, lo studente palestinese della Columbia, leader delle proteste contro la guerra a Gaza, arrestato dagli agenti dell'immigrazione dopo che gli è stata sospesa la green card. (Sky Tg24 )

"Devi fare certe dichiarazioni", ha spiegato a proposito dei non cittadini che arrivano negli Stati Uniti. "Ogni giorno, ormai - ha aggiunto - approviamo revoche di visti e anche di Green Card". (Civonline)