Dott. Pedrizzi (UCID) racconta il contributo dei cattolici alla democrazia

Approfondimenti:
Morti sul lavoro

“Una democrazia senza valori si converte facilmente in un totalitarismo aperto oppure subdolo, come dimostra la storia”: così affermava san Giovanni Paolo II; e così ribadisce anche il documento preparatorio, ‘Al cuore della democrazia’, in svolgimento a Trieste: “E la partecipazione alla vita civile assume nomi sempre nuovi: la possiamo riconoscere nella perdurante vitalità dell’associazionismo e del terzo settore; nell’emergere di una nuova economia civile animata da imprese e cooperative orientate alla responsabilità sociale; nell’attività di amministratori capaci di ascoltare e interpretare in modo responsabile e lungimirante i bisogni emergenti da città e territori; nella costruzione di percorsi di progettazione dal basso per una cura condivisa e partecipata del bene comune; nella spinta propulsiva dei giovani per la cura dell’ambiente, a partire dai loro contesti di vita; nell’impegno di tante Chiese locali per la costruzione delle comunità energetiche, preziosa eredità della Settimana Sociale di Taranto”. (korazym.org)

Ne parlano anche altre testate

Il presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) cardinale Matteo Maria Zuppi e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella hanno aperto oggi, mercoledì 3 luglio, la 50esima Settimana sociale dei cattolici dal tema “Al cuore della democrazia”. (Il Cittadino)

Mattarella: “Senza valori la democrazia implode” ROMA – “Democrazia. Parola di uso comune, anche nella sua declinazione come aggettivo. È ampiamente diffusa. Suggerisce un valore. Le dittature del Novecento l’hanno identificata come un nemico da battere. (Dire)

E battersi «affinché non vi possano essere “analfabeti di democrazia” è una causa primaria, nobile, che ci riguarda tutti». Arriva da Trieste il nuovo monito del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (Open)

Mattarella apre a Trieste la Settimana dei cattolici

Governare? Certo, quello «è un dovere», dice Sergio Mattarella, è una responsabilità difficile che ha bisogno degli strumenti giusti per conciliare il potere «con i diritti e le libertà». E quindi chi è a Palazzo Chigi deve poter fare delle scelte, decidere per il bene dei cittadini. (il Giornale)

Ma che in ogni caso non può né deve limitarsi a essere «della maggioranza», perché si sostanzia sopra ogni altro aspetto nel tutelare «i diritti delle minoranze». È un intervento lungo, denso e articolato quello che Sergio Mattarella rivolge alla platea triestina della settimana sociale dei cattolici, l’assemblea di vescovi e laici riunita per la cinquantesima volta per discutere temi di attualità politica e sociale. (ilmessaggero.it)

Con un lungo e pregnante intervento sulla democrazia, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inaugurato oggi la 50/a Settimana sociale dei cattolici, organizzata dalla Conferenza episcopale italiana. (Telefriuli)