Il giallo della causa. Ipotesi blocco al motore

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LA NAZIONE INTERNO

L’esito degli accertamenti etilometrici e tossicologici, entrambi risultati negativi, pone un punto di domanda enorme sulla vicenda. E infatti, "com’è stato possibile?" è il mantra che rimbalza da una conversazione all’altra a Lido di Camaiore. In un primo momento, come raccontano i testimoni, quasi tutti hanno pensato che la guidatrice potesse essere sotto effetto di alcol o droghe. E invece, quando Katia Pereira da Silva è scesa dall’auto, stava benissimo. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre testate

Le telecamere sono posizionate lungo via Italica, l’arteria stradale che connette Camaiore a Lido di Camaiore, dove giovedì intorno alle 18 hanno perso la vita due turiste tedesche di 17 e 18 anni e sono rimaste ferite 5 persone (compresa la passeggera a bordo dell’auto). (Corriere Fiorentino)

LIDO DI CAMAIORE (Lucca) Il giorno dopo, i nodi da sciogliere attorno al drammatico incidente che mercoledì sera ha scosso Lido di Camaiore sono ancora parecchi. Nel frattempo, si incassa una buona notizia: il bilancio delle vittime – due ragazze tedesche: Jasmine Bousnina, 19 anni, ed Elis Donmez, 17 – non è destinato ad aggravarsi. (LA NAZIONE)

Katia Da Silva Pereira, la donna brasiliana di 44 anni finita agli arresti domiciliari con le cause di omicidio stradale plurimo e lesioni gravissime, vive da una decina di anni a Viareggio. La macchina non è intestata a lei. (Corriere Fiorentino)

È finita agli arresti domiciliari, con l'accusa di omicidio stradale plurimo e lesioni gravissime, la donna che ieri ha investito con una Mercedes Gla a Lido di Camaiore (Lucca) sei persone, tra cui due giovani tedesche, entrambe decedute; Jasmine Bousnina avrebbe compiuto 19 anni fra un mese, mentre Elis Donmez avrebbe compiuto 18 anni domenica prossima. (leggo.it)

Agli arresti domiciliari per omicidio stradale la 44enne che ieri, alla guida di una Mercedes, ha travolto a Lido di Camaiore, a Lucca, sette persone, uccidendone due sul colpo. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Gli sguardi bassi, i cappucci delle felpe calati sulla testa, gli occhiali da sole per coprire le lacrime di un dolore lancinante, per quelle due amiche e compagne che non ci sono più. (Corriere Fiorentino)