Striscioni contro la premier Meloni, Schlein e CGIL al corteo del 23 maggio, cori di protesta all’albero Falcone

I manifestanti hanno gridato "traditori". Slogan contro Lagalla e Schifani Diversi striscioni di dissenso verso la premier Giorgia Meloni, con contestazione finale sotto l’albero Falcone rivolta ad alcuni personaggi di spicco della politica siciliana. Si è concluso così il corteo del 23 maggio a Palermo. Presenti diverse categorie civiche, studenti, ed esponenti del mondo politico. Fra questi anche il segretario del Partito Democratico Elly Schlein, che ha seguito la mobilitazione per una parte del tragitto, per poi raggiugere l’area autorità all’albero Falcone. (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altri media

Centinaia di persone hanno assistito ieri sera nell'ex stazione ferroviaria di Capaci all'inaugurazione di MuST23, il museo che ospita in cinque container, sale immersive con visori e realtà virtuale; monitor per ascoltare le parole di Giovanni Falcone; la mostra fotografica dell'ANSA su Falcone e Borsellino e il polo di fruizione culturale permanente e bookstore curato da Feltrinelli. (Tiscali Notizie)

"Dobbiamo affinare gli strumenti di contrasto perche' se vogliamo seguire quello che abbiamo imparato dobbiamo ogni giorno inventare nuovi strumenti perche' la mafia cambia forma e continua ad infiltrarsi. (Il Mattino di Padova)

Per vicende legate al mio lavoro di inviato l’ho vissuto tutta quella terribile stagione: il delitto di Salvo Lima; poi gli altri: Falcone, Paolo Borsellino, Ignazio Salvo: delitti diversi, persone diverse, naturalmente. (L'HuffPost)

Concentramento ai piedi del dipartimento di Giurisprudenza, dove Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tanti degli eroi caduti nella lotta alla mafia hanno mosso i loro primi passi. «Resistenza libera». (Giornale di Sicilia)

Alla cerimonia per la Giornata della Legalità hanno preso parte, tra gli altri, l'assessora all'Istruzione e alle Famiglie, l'assessore al Bilancio, il presidente della Municipalità 2, il comandante della Polizia Locale e i vertici delle forze dell'ordine. (ilmattino.it)

Così il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra nel suo intervento sul quotidiano ‘La Sicilia’ alla vigilia dell’anniversario della strage di Capaci. Anche quest’anno, il 23 maggio, la Cisl sarà a Palermo, insieme alla Fondazione Falcone, a tanti giovani ed associazioni, per ribadire che non esiste lavoro, sviluppo, investimenti senza legalità“. (Valledaostaglocal.it)