Beirut, i cercapersone esplosi causano otto morti e migliaia di feriti: il caos in un pronto soccorso

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la Repubblica ESTERI

È di otto morti e circa 2.800 feriti, di cui 200 in condizioni critiche, il bilancio delle esplosioni in Libano di cercapersone in dotazione a presunti militanti di Hezbollah. Lo ha reso noto il ministero della Sanità libanese, precisando che la maggior parte delle esplosioni hanno causato ferite alle mani e al volto. Il portavoce del governo di Beirut ha affermato che il governo ritiene Israele responsabile dell'esplosione dei cercapersone e lo considera una violazione della sovranità libanese. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Lo riferiscono media libanesi, citando fonti anonime degli stessi Hezbollah. Si tratterebbe di un attacco hacker che ha mandato in tilt i 'pager' avversari. (ilmessaggero.it)

Le esplosioni sono avvenute precisamente nella periferia a sud di Beirut, nel sud del Libano e nella valle orientale della Bekaa. Nel pomeriggio di oggi, 17 settembre, sono esplosi circa 3000 cercapersone utilizzati dai membri di Hezbollah in Libano e in Siria causando almeno 9 morti e 2800 feriti, di cui 200 molto gravi. (Il Giornale d'Italia)

Il ministro della Salute libanese Firass Abiad ha affermato in una conferenza stampa che le esplosioni che hanno interessato i cercapersone "hanno ucciso otto persone, tra cui una ragazza". (Corriere del Ticino)

Un attacco hacker ha fatto esplodere in simultanea i cercapersone di centinaia di membri di Hezbollah in diverse zone del Libano, compresa Beirut. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbero state attivate delle micro-esplosioni all’interno dei pager che i combattenti del gruppo utilizzano per comunicare – dopo che i vertici, alcuni mesi fa, avevano invitato i militanti a non usare i cellulari per evitare che Israele potesse infiltrarsi nelle apparecchiature. (Lettera43)

La guerra in Medio Oriente procede anche su binari alternativi a quelli dei raid aerei, dei sequestri, degli ultimatum. E allora, un attacco hacker attribuito a Israele ha causato l'esplosione contemporanea di numerosi cercapersone appartenenti a miliziani di Hezbollah in Libano e Siria. (Secolo d'Italia)

"Decine di feriti sono stati trasportati in ospedale dopo che i cercapersone sono esplosi a causa dell'uso di tecnologie avanzate", ha scritto la National News Agency. Al Jazeera ha parlato di feriti sanguinanti che giacevano a terra. (il Giornale)