Ecco chi paga il “whatever it takes” della Germania di Friedrich Merz

Benvenuti su Outlook, la newsletter di Repubblica che analizza l'economia, la finanza, i mercati internazionali. Ogni mercoledì parleremo di società quotate e no, di personaggi, istituzioni, di scandali e inchieste legate a questo mondo. Se volete scrivermi, la mia mail è w.galbiati@repubblica.it. Buona lettura, Walter Galbiati, vicedirettore di Repubblica Qualcosa non sta funzionando nei costi di finanziamento dei principali Stati europei, e in particolare per Italia, Spagna e Francia. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

I legislatori tedeschi hanno approvato un pacchetto di investimenti in difesa e infrastrutture, proposto dal cancelliere in pectore Friedrich Merz, per rafforzare il Paese in un contesto di sconvolgimenti geopolitici. (Liberoquotidiano.it)

Berlino dista da Kyiv poco più di 1300 chilometri, meno di quanto disti Siracusa da Milano. (La Stampa)

Questa curiosità linguistica aiuta a capire perché tutti diano un po’ per scontato che i tedeschi, che nel 2009 inserirono addirittura in costituzione una clausola di «freno all’indebitamento», non vogliano discostarsi dalla loro tradizionale linea di lesina e rigore. (Panorama)

Germania, Draghi: aumento spese difesa "punto di svolta", ma Europa agisca

Il rendimento del Bund a 10 anni è già drasticamente risalito dopo l’annuncio del mese scorso. Il governo tedesco avrà ora la possibilità di spendere i previsti 1.000 miliardi di euro in deficit entro 10 anni tra riarmo e investimenti infrastrutturali. (InvestireOggi.it)

Lo ha sottolineato, secondo quanto riporta Bloomberg, l'ex presidente della Banca centrale europea Mario Draghi in un panel all'Hsbc Global Investment Summit di Hong Kong.A preoccupare l'ex primo ministro italiano è il modo in cui la Commissione europea gestisce il cambiamento di politica. (LA STAMPA Finanza)

La portata dell’impegno della Germania e i cambiamenti costituzionali che ha comportato sono tra i motivi per cui la mossa segna una svolta, ha detto Draghi a Joumanna Bercetche di Bloomberg Television durante un dibattito all’Hsbc Global Investment Summit di Hong Kong. (Il Sole 24 ORE)