Bolsonaro e tre suoi ex ministri incriminati per il tentato golpe

Bolsonaro e tre suoi ex ministri incriminati per il tentato golpe
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il manifesto ESTERI

«È stata individuata un’organizzazione criminale che ha agito in modo coordinato, nel 2022, nel tentativo di mantenere al potere l’allora presidente della Repubblica». Ovvero Jair Bolsonaro. È la conclusione a cui è giunta la Polizia federale brasiliana al termine di «varie indagini condotte nell’arco di quasi due anni, basate su violazioni del segreto informatico, telefonico, bancario, fiscale, perquisizioni e sequestri». (il manifesto)

La notizia riportata su altri media

Secondo la Cnn Brasile, il rapporto della polizia sostiene che Bolsonaro «era pienamente a conoscenza» anche di un piano per assassinare Lula prima del suo insediamento, e, con lui, il vicepresidente Geraldo Alckmin e il ministro della Corte Suprema Alexandre de Moraes. (Avvenire)

È con questa accusa che cinque ufficiali sono stati arrestati dalla polizia brasiliana che ipotizza il tentativo, da parte degli uomini, di uccidere il capo dello Stato e rovesciare il suo governo dopo le elezioni del 2022. (Il Fatto Quotidiano)

Il gruppo progettava anche l'omicidio del vicepresidente Alckmin e del giudice de Moraes (LAPRESSE)

Bolsonaro accusato di tentato golpe: l'ex presidente del Brasile cercò di impedire l'insediamento di Lula

L'ex presidente del Brasile, l'ultraconservatore Jair Bolsonaro, "era perfettamente a conoscenza e ha partecipato attivamente ad una trama golpista che mirava a realizzare un colpo di Stato contro il governo legittimamente eletto di Luiz Inacio Lula da Silva e ad abolire lo stato di diritto democratico". (Sky Tg24 )

L’ex presidente «ha pianificato, agito, avuto il controllo diretto ed effettivo» e «piena consapevolezza e partecipazione attiva» nell’organizzazione criminale che mirava a realizzare un colpo di Stato contro il neo-eletto Luiz Inácio Lula da Silva nel 2022. (Corriere della Sera)

L'ex presidente brasiliano di destra, Jair Bolsonaro, è stato formalmente accusato dalla polizia federale di aver partecipato al tentativo di colpo di stato per impedire l'insediamento del presidente eletto progressista Luiz Inacio Lula da Silva, dopo la vittoria alle elezioni di ottobre 2022. (ilmessaggero.it)