"Una rete favoriva l'immigrazione clandestina in Francia e Inghilterra attraverso l'Italia": arrestati 13 iracheni

C’era una base logistica a Crotone e una a Ventimiglia da dove poi i migranti attraversavano il confine con la Francia. È quello che hanno scoperto gli investigatori del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Crotone e dallo Scico, il Servizio centrale investigazione criminalità organizzata, che stamattina hanno eseguito 13 ordinanze di custodia cautelare in carcere. I provvedimenti sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, guidata dal procuratore Vincenzo Capomolla. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

ROMA (ITALPRESS) – “Ringrazio la Guardia di Finanza di Crotone, lo Scico e la Dda di Catanzaro per la brillante operazione che ha portato allo smantellamento di un’organizzazione criminale internazionale dedita al traffico di esseri umani e al riciclaggio di denaro. (Qui News Valdera)

I tredici arrestati sono ritenuti appartenenti ad una associazione dedita al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e al riciclaggio del denaro ottenuto. (Sky Tg24 )

In particolare, a seguito di attività info-investigativa, sono stati avviati, da parte dei militari della Tenenza di Scalea, due controlli nei confronti di un albergo di prima categoria superior e di un’attività commerciale nei comuni di Diamante e Scalea. (Corriere di Lamezia)

‘Piccionì o ‘pecorè: così i ‘capì dell’organizzazione criminale disarticolata con l’operazione ‘Levantè della Dda di Catanzaro definivano i migranti, che trattavano con superficialità e disprezzo. (CatanzaroInforma)

Il traffico di migranti verso gli Stati europei, che avveniva attraverso le coste italiane, aveva menti strategiche turche, iraniane, francesi e greche. Ma anche complicità in Italia. L'organizzazione si prendeva cura dei migranti - chiamati piccioni o pecore-, non solo durante la traversata. (Corriere della Sera)

Numeri e soldi, non certo persone. "Pecore" o "piccioni". (il Giornale)