Neonato seviziato dal padre a Padova: si temono lesioni permanenti, attese perizie sul bimbo

06/11/2024 INTERNO

Continua il lavoro degli inquirenti che stanno cercando di fare piena luce sul caso del neonato di 5 mesi seviziato dal padre in ospedale a Padova. Il 22enne, incastrato dalle telecamere del nosocomio, è stato arrestato per maltrattamenti e lesioni aggravate. Le condizioni del piccolo stanno migliorando, ma si temono lesioni permanenti. Attese le perizie sul bimbo. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

E’ il motivo economico, ovvero la possibilità di ottenere dei sussidi pubblici per un bambino con problemi di salute cronici, il movente che potrebbe aver spinto l'uomo di 22 anni arrestato in flagranza dalla polizia nel reparto pediatrico di Padova a maltrattare e seviziare il figlio di 5 mesi, che da agosto passava da un ricovero all’altro. (Gazzetta del Sud)

E ha iniziato anche a sorridere, percependo di essere finalmente in un ambiente protetto, circondato dalle attenzioni e dall’affetto di chi sta cercando con il massimo impegno di restituirlo a una vita normale. (ilgazzettino.it)

Un bimbo di soli 5 mesi è stato ricoverato a Padova in condizioni disperate. Il 22enne, accusato di maltrattamenti è ora in carcere ed è stato scoperto grazie alle telecamere dell’ospedale. (Casteddu Online)

Un movente economico. Questa l’ipotesi investigativa su cui sta indagando la Squadra mobile padovana dopo aver arrestato l’uomo in flagranza di reato, mentre per l’ennesima volta stava mettendo le dita in gola al figlioletto e gli schiacciava lo sterno per procurargli problemi respiratori permanenti. (Il Fatto Quotidiano)

Questa l’ipotesi investigativa su cui sta indagando la Squadra mobile padovana che ha arrestato l’uomo in flagranza di reato, mentre per l’ennesima volta stava mettendo le dita in gola al figlioletto e gli schiacciava lo sterno per procurargli problemi respiratori permanenti sotto gli occhi delle microcamere installate dai poliziotti con la collaborazione dei sanitari del reparto di Pediatria, che avevano notato che ogniqualvolta il bimbo stava migliorando aveva delle improvvise ricadute che coincidevano con le visite del padre in stanza. (Secolo d'Italia)

Questa l'ipotesi investigativa su cui sta indagando la squadra mobile padovana che ha arrestato l'uomo in flagranza di reato, mentre per l'ennesima volta stava mettendo le dita in gola al figlioletto e gli schiacciava lo sterno per procurargli problemi respiratori permanenti sotto gli occhi delle microcamere installate dai poliziotti con la collaborazione dei sanitari del reparto di Pediatria, che avevano notato che ogniqualvolta il bimbo stava migliorando aveva delle improvvise ricadute che coincidevano con le visite del padre in stanza. (Adnkronos)