Posti letto, De Luca (M5s): "Sanità già bocciata dai fatti e dai siciliani. Chiederemo una seduta d'aula"

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ilSicilia.it SALUTE

La dichiarazione mercoledì 26 Febbraio 2025 “La sonora bocciatura della Corte dei conti? Non ci meraviglia affatto, la sanità di casa nostra è stata già ampiamente bocciata dai fatti e dai siciliani che ogni giorno scontano sulla propria pelle le inefficienze del governo Schifani e di quello che lo ha preceduto”. Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca. “Schifani – come al solito – proverà a mettere la solita pezza sulla voragine aperta dalla gestione di centrodestra, ma, purtroppo per lui, la disastrosa realtà siciliana difficilmente può essere cancellata. (ilSicilia.it)

Su altre testate

Le critiche sulla sanità, i ritardi sul turismo, i bilanci bocciati. Cronache di un rapporto molto tormentato (Buttanissima Sicilia)

Ci sarebbe veramente un incredibile errore alla base della relazione della Corte dei Conti che boccia la spesa della Regione dei fondi covid19 per la realizzazione delle terapie intensive. La Regione Siciliana chiederà alla Corte dei conti il riesame degli atti che hanno portato al “referto sulla gestione delle risorse del settore sanitario destinate al rafforzamento dell’area delle terapie dell’emergenza” depositato ieri. (BlogSicilia.it)

E oltre a questa sonora bocciatura sui Lea, ieri il ministero alla Salute ha strigliato l’assessorato regionale per le lunghe attese in provincia di Trapani, … Peggio della Sicilia, solo la Calabria e la Valle d’Aosta. (La Repubblica)

PALERMO – Due settimane di tempo per raccogliere i dati sullo stato di avanzamento del piano varato nel 2021 dalla Regione per la riorganizzazione della rete ospedaliera alla luce della pandemia da Covid-19. (Livesicilia.it)

Se da una parte in Sicilia finisce per diventare un giallo anche una delibera della Corte dei Conti, quella “sulla gestione delle risorse sanitarie destinate al rafforzamento della rete ospedaliera mediante la riorganizzazione delle terapie intensive e semi-intensive”, dall’altra la fotografia emersa, sebbene oggetto di possibili revisioni, offre comunque uno spaccato di come ci si è mossi negli ultimi anni, dal punto di vista infrastrutturale, in campo sanitario. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Bene per l’area ospedaliera, male per la prevenzione e per le cure territoriali, in un quadro che, se si considera la media delle tre voci, piazza l’Isola al terzultimo posto del ranking nazionale, superata in basso solo da Calabria e Valle d’Aosta, mentre i virtuosismi di Piemonte, Lombardia e Veneto confermano, se ce ne fosse ancora bisogno, il gap tra Nord e Sud del Paese per offerta di salute. (Giornale di Sicilia)