Addio a Renato Scarpa, grande caratterista del nostro cinema migliore

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con una brutta notizia per il nostro cinema, che ci costringe a dare l'addio ad uno di quegli interpreti che lo hanno reso grande con ruoli sempre perfetti.

Maurizio Nichetti lo dirige in Ladri di saponette, Volere volare e Stefano Quantestorie e con Massimo Troisi appare anche ne Il postino.

In tv, dove è più presente nei decenni seguenti, Renato Scarpa interpreta La famiglia Ricordi, Noi siamo angeli, La forza dell'amore, Il conte di Montecristo, Tutti i sogni del mondo, Questo nostro amore

La lunga e ricca carriera di Renato Scarpa. (ComingSoon.it)

La notizia riportata su altre testate

Aveva esordito al cinema negli anni Settanta spiccando come caratterista. Ha interpretato il severo padre Corazzo in “Nel nome del padre” di Bellocchio, il misterioso professore Verdegast in “Suspiria” di Dario Argento e l’ipocondriaco Sergio in “Un Sacco bello” di Carlo Verdone. (Corriere della Sera)

Era nato a Milano il 14 settembre 1939. È morto improvvisamente nella sua casa di Roma, in zona Bravetta, il popolare attore Renato Scarpa, indimenticabile Robertino di Ricomincio da tre di Massimo Troisi (gelocal.it)

L’attore è morto il il 30 dicembre 2021 nella sua casa di Monteverde, a Roma, per cause naturali. Renato Scarpa è morto all’età di 82 anni nella sua casa, a Roma. Se ne è andato improvvisamente nella sua dimora il popolare attore Renato Scarpa, noto ai più per aver interpretato Robertino nel film di Massimo Troisi, Ricomincio da tre. (Cinematographe.it - FilmIsNow)

Un attore come lui viene definito caratterista: sono quegli attori che sanno trovare spazio in ogni ruolo, anche con pochi minuti sullo schermo. È Carlo Verdone a ricordare prima e per tutti uno dei volti più noti del cinema italiano, uno di quegli attori che tutti conoscono anche se non ne ricordano il nome. (Vanity Fair Italia)

Persone così umili e gentili nel loro grande talento non ci sono più Tra i primi a dedicare un sentito commiato all’attore vi è un grande del cinema nostrano, Carlo Verdone, con cui Scarpa aveva collaborato nel famoso Un sacco bello del 1980. (Cinematographe.it - FilmIsNow)

Il suo corpo è stato rinvenuto in casa: secondo gli investigatori Paolo Calissano è stato ucciso da un’overdose di psicofarmaci e stupefacenti L’attore genovese 55enne, nei decenni scorsi divenuto famoso per interpretazioni in film tv, fu poi arrestato per reati connessi all’uso di droga. (Noi Notizie)