Peste suina a Piacenza, la Provincia scriverà al governo: “Servono più risorse”

“Invieremo una lettera al governo nazionale per esprimere con forza la necessità di più attenzione e maggiori risorse da destinare al nostro territorio”. Lo ha affermato Monica Patelli, presidente della Provincia di Piacenza, al termine della cabina di regia convocata oggi (6 agosto) dall’ente di corso Garibaldi per fare il punto sull’emergenza della peste suina nel nostro territorio, d’ora in poi classificato come zona di restrizione di livello 3, un provvedimento che sarà perfezionato dalla Commissione europea per stabilire i confini esatti della misura, probabilmente nei pressi della Val Nure, con il rischio di limitazioni sulla movimentazione dei maiali e sull’export. (Libertà)

Ne parlano anche altri media

Per la prima volta la peste suina è entrata in un allevamento di maiali in Emilia Romagna: è di questa mattina la notizia di un caso di Psa riscontrato in un allevamento in provincia di Piacenza, a Ponte dell’Olio, contagio che ora porterà all’abbattimento di migliaia di esemplari, come previsto dalla normativa per evitare la diffusione del virus. (La Repubblica)

Sono stati diagnosticati tre nuovi casi di PSA che portano il totale dei positivi a 1.669. Le tre ulteriori positività sono state riscontrate in Liguria dove il totale raggiunge i 1.007 casi. Nessun nuovo caso invece è stato segnalato in Piemonte dove i positivi rimangono stabili a 662 (nel conteggio è compreso un positivo che era stato riscontrato in allevamento suinicolo). (newsbiella.it)

Torrevecchia Pia L’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi respinge gli attacchi sull’operato di Regione Lombardia, accusata di “inettitudine e inefficienza” sul fronte Psa (ultimo caso a Torrevecchia Pia) e ricorda che «sono state emesse ben tre ordinanze, anche per semplificare le procedure sull’abbattimento del cinghiale, unico vettore dell… (La Provincia Pavese)

Peste suina: primo caso in Piemonte, al via 600 abbattimenti

Se ne è parlato anche durante la missione della premier Meloni a Pechino. Del resto, la Cina è un grande importatore di carne suina e applica un divieto assoluto all’ingresso di materiale infetto. Le notizie provenienti dagli allevamenti del Nord Italia, colpiti dall’epidemia di peste suina africana (Psa) a fine luglio, avranno ripercussioni pesanti sull’export. (Avvenire)

Non c’è cronaca giornaliera che non si occupi di lupi e orsi. I grandi carnivori, si sa, fanno notizia; non a caso sono specie totemiche che uniscono e dividono intere parti della nostra società fino a sfociare in sentenze. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

A confermare la presenza dell'infezione sono state le analisi dei campioni raccolti dagli operatori dell'Asl di Novara e processati all'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Marche e dell'Umbria. (La Repubblica)