Mourinho si lamenta: "Inaccettabile giocare su un campo sintetico in Champions League"

Mourinho si lamenta: Inaccettabile giocare su un campo sintetico in Champions League
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Mourinho si lamenta: "Inaccettabile giocare su un campo sintetico in Champions League" Il Fenerbahçe ha mandato al tappeto il Lugano per 4-3 in trasferta nel 2° turno di qualificazione di Champions League e si è portato in vantaggio. Ma al termine della partita José Mourinho, allenatore del club turco, non ha saputo fare a meno di notare le condizioni del campo da gioco. L'attacco alla UEFA. "Non volevamo trovare scuse prima della partita, ma era difficile giocare su un campo sintetico, era difficile adattarsi. (TUTTO mercato WEB)

Su altri giornali

Nel primo confronto del secondo turno di qualificazione in UEFA Champions League non ci sono stati tanti colpi di scena, eccetto alcune partite combattute. (TUTTO mercato WEB)

NUOVA CHAMPIONS: TUTTO QUELLO CHE C'E' DA SAPERE - IL VIDEO (Sky Sport)

Grazie, soprattutto, alla rete realizzata da Milton Valenzuela proprio all’ultimo secondo di gioco. Già, il Lugano è stato sconfitto nell’andata del secondo turno dei preliminari di Champions League. (Corriere del Ticino)

La tripletta di Dzeko fa felice Mou: debutto vincente sulla panchina del Fenerbahce

Proprio il terreno di gioco è stato uno degli argomenti toccati dallo Special One nel post gara: “Non volevo parlarne prima della partita perché non volevamo trovare scuse. Josè Mourinho vince la gara d’esordio sulla panchina del Fenerbahce. (SPORTFACE.IT)

Una serata da ricordare per Edin Dzeko. L'attaccante bosniaco, autore di una tripletta per il Fenerbahçe nella vittoria per 4-3 in trasferta contro il Lugano nella prima partita del 2° turno di qualificazione di UEFA Champions League, ha parlato con D-Smart a seguito del triplice fischio. (TUTTO mercato WEB)

Ma bisogna fare i conti con la realtà: il suo Fenerbahce deve iniziare a remare dal secondo turno preliminare, il terzultimo gradino (ce ne sarà ancora un altro contro il Lille - abbinamento già definito - poi i playoff) che separa dal nuovo maxi girone unico a 36 squadre. (La Gazzetta dello Sport)