Bruno Conti: "La Roma è la mia vita. Mi spiace che Totti non ci sia. Ho dribblato anche un tumore ai polmoni"

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Bruno Conti, ex-bandiera in campo e dirigente della Roma, ha concesso una bella e lunga intervista alla Gazzetta dello Sport in occasione del suo 70esimo compleanno. Tantissimi gli aneddoti raccontati, dalle vittorie in campo all'esperienza vissuta a Trigoria, passando perfino per la malattia, un tumore ai polmoni, sconfitta con la stessa grinta, felicità e carattere che aveva in campo.COL PALLONE CI FACEVO L'AMORE - "Voi non potete neanche immaginare quanto mi sono divertito… Dribbling, tacchi, finte e controfinte, che giocassi da ragazzino per strada con gli amici di Nettuno o contro Briegel in Italia-Germania per diventare campione del mondo. (Calciomercato.com)

La notizia riportata su altri giornali

BRUNO CONTI BAMBINO – «Via Romana 142, Nettuno. Comincia tutto lì. Ero un irrequieto: in estate il baseball e d’inverno il calcio. Anni domani per Bruno Conti, leggenda della Roma e campione del mondo con l’Italia nel 1982: le sue parole al Messaggero (CalcioNews24.com)

“Via Romana 142, Nettuno. Comincia tutto lì. Ero un irrequieto: in estate il baseball e d’inverno il calcio. Cresciuto sulla strada. Mi divertivo. Lanci con il guantone, finte e tiri col pallone”. Cominciamo: Bruno Conti bambino. (Siamo la Roma)

Della... Il suo medico di famiglia se n'è accorto 'grazie alla tosse persistente'. (Virgilio)

Campione d'Italia con la Roma del "Barone" Nils Liedholm ("L'allenatore della vita mia"), amato e fortemente voluto da Enzo Bearzot per la sua Nazionale, poi dirigente giallorosso. Due anni la terribile diagnosi del cancro. (Tiscali)

Leggenda della Roma. E del calcio italiano. L’ex giallorosso Bruno Conti, nel corso di un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, ha raccontato un importante episodio che lo ha visto coinvolto in prima persona. (GianlucaDiMarzio.com)

Devo ringraziare il mio medico di famiglia, il dottor Camilli, che si è accorto subito della mia tosse persistente e il professor Rendina del S.Andrea per le cure che hanno funzionato», ha svelato per la prima volta in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. (leggo.it)