M.O., lettera minatoria a Tajani: attacchi a interessi Israele

M.O., lettera minatoria a Tajani: attacchi a interessi Israele
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Agenzia askanews ESTERI

Roma, 14 nov. – Il ministro degli Esteri ha ricevuto oggi una missiva dai toni minatori dal titolo “Lettera di avvertimento” nel suo ufficio di Palazzo Chigi, a quanto si apprende intestata a un sedicente “Global movement against the nazi-zionist terrorist state of Israel for the liberation of Palestine”. Sulla busta figurano le iniziali di un nome, A.F., e un indirizzo di Bologna.“Un avvertimento alle autorità dei paesi che sostengono l’entità sionista israeliana, Stati Uniti d’America, Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, alla luce del silenzio globale e del sostegno illimitato al crimine di genocidio contro li popolo palestinese”, si legge nella lettera, scritta da qualcuno che si definisce appartenente a un “movimento globale per la liberazione della Palestina che si oppone allo stato terrorista nazi-sionista di Israele”. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo Piantedosi, il gesto "dimostra il grande impegno che sta investendo su vari temi e scenari". Lo ha detto il ministro dell'interno Matteo Piantedosi in riferimento alla lettera minatoria indirizzata al suo collega di governo. (Il Messaggero Veneto)

La missiva recapitata al Ministro dell'Interno La missiva è intestata al ‘Global movement against the nazi-zionist terrorist state of Israel for the liberation of Palestine’, mentre sulla busta, dove si indica il mittente, c’è un nome, A. (LAPRESSE)

Tajani contro Orsini, 'i cattivi maestri fomentano violenza'

Continueremo a lavorare per la pace". Lo scrive Antonio Tajani su X rispondendo ad un post di Alessandro Orsini nel quale il professore imputa al ministro degli Esteri "la corresponsabilità nel genocidio a Gaza". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Un avvertimento alle autorità dei paesi che sostengono l’entità sionista israeliana, Stati Uniti d'America, Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, alla luce del silenzio globale e del sostegno illimitato al crimine di genocidio contro li popolo palestinese. (Italia Oggi)