La tv non può cogliere il fascino del Palio

Quando si parla di Palio di Siena in tv vanno fatte due premesse. La prima è che non esiste il genere televisivo delle rievocazioni storiche, anche perché sono poche quelle trasmesse dalle reti nazionali. L’unica vera eccezione è rappresentata proprio dal Palio, che va in onda da 70 anni, dal 2 luglio 1954, anno di nascita della televisione in Italia. La seconda premessa è che la tv può anche contribuire a definire l’identità di un popolo, ma quello di Siena è un popolo a sé, geloso delle sue tradizioni, che avverte la televisione come un corpo estraneo. (Avvenire)

Ne parlano anche altre fonti

, 20:13 La contrada dell'Onda ha vinto il Palio di luglio. Torna a trionfare in Piazza del Campo Carlo Sanna, che regala un'altra gioia al popolo dell'Onda, vincendo la Carriera di Provenzano sul cavallo Tabacco. (Corriere di Siena)

L'Onda ha vinto con il fantino Carlo Sanna detto Brigante sul cavallo Tabacco. La contrada dell'Onda ha vinto il Palio di Siena dedicato alla Madonna di Provenzano che si è finalmente corso oggi, dopo due rinvii a causa della pioggia. (La Nuova Venezia)

Notizie dal mondo L'Onda vince il Palio di Siena di oggi, 4 luglio 2024. Il fantino Carlo Sanna, detto Brigante, trionfa con il cavallo Tabacco in una corsa caratterizzata da 5 cadute. In una Carriera cominciata con una mossa contestata, giudicata valida ma fortemente 'sospetta', l'Onda riesce a tenere dietro di sè l'Oca, grande favorita che ha schierato il 'leggendario' fantino Tittia, al secolo Giovanni Atzeni, vincitore di 10 edizioni. (LaVoce)

Siena, il Palio all'Onda. Il trionfo di Brigante su Tabacco

Il Palio di Siena vinto da Carlo Sanna in sella a Tabacco. foto: Comune di Siena/Claudio Giovannini (Sassari Oggi)

Montato da Brigante, Carlo Sanna, Tabacco ha dominato in Piazza da quando, alla seconda curva di San Martino, è riuscito a superare la contrada dell’Oca. Siena carichissima di emozione dopo due giorni di attesa, causa maltempo, per il Palio della Madonna di Provenzano. (LA NAZIONE)

Dopo una lunga e rocambolesca mossa, con sette uscite dai canapi, i cavalli sono partiti. Tabacco ha fronteggiato Veranu, montato da Giovanni Atzeni (detto Tittia) per poi superarlo al secondo San Martino e mantenere la testa della carriera. (LA NAZIONE)