La rinascita dell’acciaio di Piombino con un investimento di 2 miliardi di euro
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PIOMBINO. Più di Terni, travolta dalla crisi della Thissen Krupp, perfino più di Taranto, che è ripartita con Acciaierie d’Italia con tre commissari che pensano all’amministrazione straordinaria e programmare un futuro per 10mila dipendenti, la città simbolo dell’acciaio tricolore, della parabola siderurgica dell’Italia fatta di grandi impianti, tracolli fragorosi, avventurieri e multinazionali, … (La Stampa)
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“Il nostro obiettivo è quello di porre fine positivamente ai problemi che derivano da un decennio di difficoltà dello stabilimento siderurgico piombinese e per questo come organizzazioni sindacali abbiamo chiesto di essere parte attiva nella discussione sullo stato di avanzamento dei due accordi di programma. (Fiom-Cgil)
Acquisita l'intesa per la ripartizione delle aree fra Jindal e Metinvest, oggi Istituzioni – Governo, Regione e Comune di Piombino - , sindacati, aziende e lavoratori, riuniti a Roma presso il Mimit, si sono infatti concentrati sugli step che accompagneranno la transizione occupazionale nel passaggio a quello che Eugenio Giani definisce “un polo siderurgico di primaria importanza in Italia e in Europa”. (gonews)
La costruzione dovrebbe iniziare nei primi mesi del 2025. L’accordo con il ministero delle Imprese e del Made in Italy per la realizzazione di un grande impianto per il metallo green. (Milano Finanza)
Acquisita l'intesa per la ripartizione delle aree fra Jindal e Metinvest, oggi Istituzioni – Governo, Regione e Comune di Piombino - , sindacati, aziende e lavoratori, riuniti a Roma presso il Mimit, si sono infatti concentrati sugli step che accompagneranno la transizione occupazionale nel passaggio a quello che Eugenio Giani definisce “un polo siderurgico di primaria importanza in Italia e in Europa”. (Toscana Notizie)