Due gravi episodi di violenza nel Ravennate: intervento del Commissario di P.S. Giuseppe Davide Farina

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AndriaViva INTERNO

Il tempestivo intervento della Polizia di Stato ha permesso di porre fine a due turpi episodi di violenza domestica, consumati nei confronti di soggetti deboli. La telefonata al numero di emergenza 112 e l'invio di un video di abusi, scene riprese e poi inviate sul canale Youpol, ha permesso al personale della Polizia di Stato di Ravenna di trarre in arresto ed assicurare alla giustizia due turpi individui, autori di violenze nei confronti di un diversamente abile e di una donna. (AndriaViva)

Ne parlano anche altri media

Grazie a una segnalazione giunta sul portale ‘Youpol’, mercoledì sera la polizia ha arrestato in flagranza differita un 54enne di Fusignano con l’accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna e delle due figlie minori conviventi. (il Resto del Carlino)

Proseguono senza sosta, come disposto dal Questore Morelli, i servizi straordinari di controllo del territorio nella provincia per prevenire e contrastare i reati predatori, con particolare riferimento a rapine e furti in abitazione, nonché a quelli relativi alla violazione della normativa in materia di sostanze stupefacenti. (Frosinone News)

La provenienza della segnalazione è stata geolocalizzata e in poco tempo gli agenti hanno raggiunto l'abitazione della famiglia. L'uomo raggiunto e arrestato sul posto di lavoro (Today.it)

Lo hanno definito il «Whistleblowing del cittadino», ovvero la possibilità di denunciare atti illeciti di cui si è venuti a conoscenza, in ambito pubblico e privato, soprattutto a livello istituzionale e aziendale, fornita a chiunque. (Corriere Roma)

La scorsa sera infatti, a Colleferro, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato un 38enne ed una 28enne del posto in quanto gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. (Cronache Cittadine)

Le violenze e i maltrattamenti che ha riservato alla propria famiglia sono stati registrati da una delle sue due figlie, entrambi minorenni, che successivamente ha caricato il video su YouPol, l'app della polizia di Stato. (leggo.it)