Bollettino Respivirnet, casi in aumento ma non siamo ai valori del 2023
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Le segnalazioni di sindromi simil-influenzali in Italia sono in leggero aumento ma il trend complessivo rimane nettamente inferiore alla stagione passata. È questo il dato principale che emerge dal bollettino RespiVirNet dell’Istituto superiore di sanità relativo alla quarantottesima settimana del 2024. Nel periodo compreso tra il 24 novembre e il 1° dicembre, l’incidenza complessiva delle sindromi simil-influenzali si è attestata su 8,1 casi per 1.000 assistiti, in lieve crescita rispetto ai 7,9 della settimana precedente. (Fpress)
Su altre fonti
Tra il 2 e l'8 dicembre, i casi stimati sono stati circa 509.600, portando il totale stagionale a circa 3,4 milioni. Nella quarantanovesima settimana del 2024, l'incidenza è salita a 8,6 casi per mille assistiti, rispetto agli 8,4 della settimana precedente, mentre l'anno scorso era di 11,5. (Sardegna Live)
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Nella settimana di Natale e quindi entro la fine del mese di dicembre i casi registrati nel nostro Paese raddoppieranno con il raggiungimento del picco tra la fine dell’anno e i primi giorni del 2025 (Open)
Influenza: epidemia in aumento in Italia e quindi in Piemonte, nella nostra regione siamo a 260 mila casi da metà ottobre, anche se secondo le previsioni elaborate dall’Istituto per l'Interscambio Scientifico su incarico dell’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) in Italia il carico influenzale quest’anno dovrebbe mantenersi sui livelli della stagione 2023/2024, mentre in Europa ci si aspetta una diffusione più elevata dei casi simil-influenzali rispetto alla stagione precedente. (La Stampa)
Maggiormente colpiti i bambini sotto i cinque anni di età con un’incidenza pari a 19,4 casi per mille assistiti (18,0 nella settimana precedente). ). (RIFday)
Influenza, quando arriverà nel vivo e quando ci sarà il picco? Secondo le previsioni elaborate dall’Istituto per l'Interscambio Scientifico (Isi Foundation) su incarico dell’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control) si prevede un aumento dei contagi dell'influenza «nelle prossime settimane, con una diffusione piuttosto uniforme e con la possibilità di un raddoppio dei casi settimanali entro la fine di dicembre». (corriereadriatico.it)