La Nuorese chiede e ottiene il rinvio della gara col Barisardo: «Per noi il calcio è gioia e aggregazione»

La gara Nuorese-Barisardo in programma sabato pomeriggio al Frogheri non verrà giocata ed è stata rinviata a data da destinarsi. La richiesta del club barbaricino, avallata dal Comitato Regionale e dalla società ogliastrina, di posticipare l'atteso evento sportivo arriva nei giorni in cui la comunità nuorese è stata profondamente colpita dalla strage che ha scosso l'intera città dopo che il 52enne Roberto Gleboni ha sterminato la propria famiglia sparando mortalmente alla moglie 43enne e ai due figli di 25 e 10 anni (si è salvato solo il terzo figlio di 14 anni colpito di striscio), per poi freddare anche un vicino di casa di 69 anni incontrato sul pianerottolo mentre si recava a casa della madre, ferita anche lei con un colpo di pistola, prima di rivolgere l'arma su se stesso per togliersi la vita. (Diario Sportivo)

Su altre fonti

Queste sarebbero le uniche parole pronunciate ai carabinieri dall’unico sopravvissuto allo sterminio di via Ichnusa a Nuoro, dove l’operaio forestale Roberto Gleboni ha ucciso moglie, figlia di 25 anni e figlio di 10, poi ha freddato il vicino di casa, ha ferito la madre e si è tolto la vita. (YouTG.net)

" Sono tutti morti. Mi sono salvato perché ho finto di essere morto anche io. In casa urlavano tutti ". Sono le parole che il figlio 14enne di Roberto Glebloni, l'autore della strage familiare di Nuoro, ha detto ai carabinieri quando sono arrivati nella casa teatro del tragedia. (il Giornale)

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 01/09/2024 La risorsa si occuperà di manutenzione, supporto produzione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Strage di Nuoro, Roberto Gleboni visto da chi lo conosceva: "Possessivo, manie di controllo su moglie e figli"

Quella mattina per Martina, la primogenita, era un giorno speciale: avrebbe preso parte alla selezione per funzion… (la Repubblica)

Aperta e quasi subito chiusa l’audizione protetta, questa sera, nel reparto di Otorinolaringoiatria del San Francesco di Nuoro, del quattordicenne sopravvissuto alla strage messa a segno da Roberto Gleboni, l’operaio forestale di 52 anni che due giorni fa in via Ichnusa ha ucciso la moglie Giusi Massetti (43), la figlia Martina (25), il figlio Francesco (10) e il vicino Paolo Sanna (69) per poi andare in via Gonario Pinna a sparare anche contro la madre, di 84 anni, prima di togliersi la vita con la stessa arma. (L'Unione Sarda.it)

Chi era Roberto Gleboni: il racconto del segretario della Fai Cisl Le parole di un vicino e del parroco su Roberto Gleboni (Virgilio Notizie)