Bollette, stop al mercato tutelato: ecco cosa succede dopo il 30 giugno

Il 30 giugno la maggior tutela nel mercato elettrico arriverà a scadenza per i clienti non vulnerabili: dal 1° luglio , quindi, tutti coloro che non saranno transitati nel frattempo nel mercato libero verranno trasferiti automaticamente al servizio a tutele graduali, il meccanismo temporaneo che è stato concepito per accompagnare la progressiva liberalizzazione del mercato elettrico, mentre, come noto, per il gas, la cessazione dei prezzi regolati è scattata alla fine dello scorso anno. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

– Dopo una serie di rinvii, il regime di mercato ’a maggior tutela’ dell’energia elettrica è cessato. INAUGURAZIONE PUNTO HERA COMM VIALE CAVOUR FERRARA#DIRE Chi, negli anni passati, non ha scelto di passare alle tariffe del mercato libero (o chi non fa parte delle categorie vulnerabili definite dall’Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente) diventerà infatti automaticamente – e senza alcun onere – cliente della multiutility nel nuovo servizio a tutele graduali. (il Resto del Carlino)

L'Arera ricorda che ''per accompagnare il passaggio al mercato libero dei clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica, l'Autorità ha previsto un percorso graduale per dare la possibilità a ciascuno di scegliere l'offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze, assicurando al contempo la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori''. (TargatoCn.it)

Gli utenti non vulnerabili che, invece, ancora non hanno effettuato nessun passaggio saranno automaticamente trasferiti al Servizio a tutele graduali, con tariffe parzialmente regolate da ARERA. (ADOC Nazionale)

Da fine mercato tutelato a libero: cosa succede oggi alle bollette della luce?

La data è alle porte: da lunedì 1 luglio cesserà di esistere il mercato tutelato dell’elettricità. Da qui ad allora, per tutti coloro che hanno meno di 75 anni e sono nel mercato tutelato varranno le regole transitorie del Servizio a Tutele Graduali; per chi ha più di 75 anni cambierà poco. (Open)

Come riporta il Corriere della Sera, sono in tutela ancora 7,5 milioni di famiglie italiane, mentre per gli over 75 anni e per i disabili non cambia praticamente nulla, se non per chi ha meno di 75 anni. (iLMeteo.it)

Come abbiamo già imparato con le bollette del gas, oggi c’è lo stop al Servizio di Maggior Tutela, cioè quella tipologia di mercato i cui prezzi venivano regolati da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), col preciso scopo di evitare fluttuazioni di tariffe che potevano risultare eccessive per i consumatori. (Ability Channel)