ENEA a New Space Economy Expoforum con soluzioni per ambienti estremi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roma, 16 dic. – Dal 16 al 18 dicembre 2024, presso la Fiera di Roma, ENEA partecipa alla sesta edizione di NSE – New Space Economy Expoforum, l’appuntamento annuale che racconta sfide, innovazioni e prospettive della nuova economia spaziale.ENEA sarà presente durante l’intera manifestazione con uno stand (pad. 2, n. D6) dedicato a Space & Urban farming, per la coltivazione nello Spazio ed in altri ambienti estremi come i Poli o i deserti e ha organizzato la tavola rotonda “Agrospazio: tecnologie innovative per un futuro e più opportunità nello Spazio e sulla Terra”, prevista per il 18 dicembre dalle 9.15 alle 10, nella sala plenaria. (Agenzia askanews)
La notizia riportata su altri giornali
Lo sottolinea uno studio di Sace diffuso nella Giornata nazionale dello Spazio in cui si ricorda come con oltre 800 imprese costituite nell’ultimo decennio e 63mila occupati, l’Ue è la seconda regione al mondo per investimenti. (CremonaOggi)
Abbiamo scelto l’odierna giornata quale data simbolo per rafforzare la filiera aerospaziale e la competitività del sistema produttivo abruzzese”. “A sessant’anni dalla presenza dell’Italia nello spazio, con il lancio del primo satellite San Marco avvenuto il 16 dicembre 1964, annunciamo il primo passo verso l’istituzione del Distretto aerospaziale abruzzese in programma il prossimo 15 gennaio a Pescara. (AbruzzoLive)
A 60 anni dal lancio del suo primo satellite , il San Marco 1 voluto da Luigi Broglio, l'Italia guarda a un futuro nel quale lo spazio è destinato ad avere un' importanza fondamentale , dai futuri programmi per la Luna e quelli per l'Africa , dove la base italiana di Malindi potrebbe tornare a essere, oltre a un ce ntro di formazione , anche il luogo da cui lanciare i futuri satelliti africani . (L'Eco di Bergamo)
👉 Seguici anche sul nostro canale WhatsApp! 🚀 Primo appuntamento: l’inaugurazione della mostra Avanguardia San Marco alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, del presidente dell’Asi Teodoro Valente e del direttore generale, Luca Vincenzo Maria Salamone. (Global Science)
L’Italia è tra gli Stati UE che maggiormente puntano sulla space economy: nel 2023 il nostro è stato il terzo Paese europeo per investimenti, realizzandone per 148 milioni di euro, in netto aumento rispetto ai 12 milioni dell’anno precedente grazie a investimenti pubblici (attraverso il PNRR e altri programmi europei) e privati. (Innovation Post)
Tuttavia, la competizione internazionale e i tempi di ritorno sugli investimenti rappresentano ostacoli significativi. Con un valore di quasi 3 miliardi di euro e investimenti previsti di oltre 7 miliardi entro il 2026, il settore combina competenze tecnologiche avanzate e nuove opportunità legate all’intelligenza artificiale e ai microsatelliti. (Tech Princess)