Lavoro, il richiamo di Mattarella “Crescita senza egoismi e fobie”
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Marina Berlusconi come papà Silvio. Cavaliere del lavoro. È la grande Dinasty italiana quella che va in scena al Quirinale. Venticinque nuovi insigniti, premiati da Sergio Mattarella, tra cui Caterina Caselli, Maria Chiara Boni, Matteo Lunelli, Edoardo Roncadin di Bofrost, ma gli occhi sono tutti per lei, la presidente di Mondadori. «Dedico questo riconoscimento a mio padre». Poi con gran calore … (la Repubblica)
Su altre fonti
«I dati di Bankitalia certificano un balzo del nostro Paese: la posizione netta sull'estero, a giugno di quest'anno, era creditoria per circa 225 miliardi di euro. (il Giornale)
ROMA (ITALPRESS) - "Le imprese costituiscono una frontiera dell’Italia di domani. Alle istituzioni e alle politiche pubbliche competono scelte importanti per colmare ritardi accumulati nel tempo: a cominciare dalla produttività, dal funzionamento della pubblica amministrazione, dalle riforme necessarie per far crescere le opportunità. (Il Sole 24 ORE)
"Il successo delle imprese italiane è un valore per la comunità nazionale. In occasione della cerimonia al Quirinale per la consegna delle insegne ai nuovi Cavalieri del lavoro, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, (Secolo d'Italia)
Una parola di verità che viene dallo scranno istituzionale più alto di questo Paese nel giorno in cui non mancherà chi si eserciterà nell'alimentare un'illusione ottica pessimistica sull'economia italiana. (ilmattino.it)
«I dati di Bankitalia certificano un balzo del nostro Paese: la posizione netta sull’estero, a giugno di quest’anno, era creditoria per circa 225 miliardi di euro. (il Giornale)
Ma neppure troppo - a sinistra ed agenzie di rating. Una risposta che arriva direttamente dal Quirinale, da Sergio Mattarella, che punta il dito contro i colossi del rating per le valutazioni date al nostro Paese, "Bbb", un livello troppo vicino a quello di "spazzatura". (Liberoquotidiano.it)