Cesano Maderno, il 16enne che ha massacrato un vicino di casa con la mazza da baseball: «Lui o un altro, era lo stesso»
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Le sue parole ai magistrati confermano il quadro prospettato sin dall’inzio dagli investigatori: «Se ci fosse stato chiunque altro sarebbe stato lo stesso, non era lui il mio obiettivo. Non so perché l'ho fatto». Quella del 16enne di Cesano Maderno che ha colpito un vicino di casa 60enne con una mazza da baseball in metallo nei garage condominiali è stata un’aggressione casuale, senza motivazioni, frutto probabilmente di uno stato di confusione mentale che, negli ultimi tempi, lo aveva portato a manifestare chiari segni di disagio e di aggressività, stando alle indagini. (Corriere Milano)
Ne parlano anche altre testate
L'ha colpito senza motivo. «Lui o un altro era la stessa cosa». Sono queste le parole del 16enne di Monza fermato per l'aggressione al vicino di casa, un imprenditore di 60 anni, massacrato a colpi di mazza da baseball alla testa e ancora ricoverato in gravi condizioni. (ilmessaggero.it)
"È fuori pericolo e in reparto, è lucido, questa è la cosa più importante che in questo momento vogliamo far sapere a tutti". (IL GIORNO)
A chiamare i carabinieri sono poi stati i suoi stessi familiari, dopo aver notato tracce di sangue sui suoi vestiti. "Se ci fosse stato chiunque altro sarebbe stato lo stesso, non era lui il mio obiettivo. (La Repubblica)
A chiamare i carabinieri sono poi stati i suoi stessi familiari, dopo aver notato tracce di sangue sui suoi vestiti. "Se ci fosse stato chiunque altro sarebbe stato lo stesso, non era lui il mio obiettivo. (Il Messaggero Veneto)
L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal G.I.P. All'alba di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Tropea hanno arrestato due uomini, padre e figlio, rispettivamente di 66 e 43 anni, ritenuti presunti responsabili di un tentato omicidio avvenuto a Rombiolo lo scorso 22 aprile. (Corriere di Lamezia)
Con l’imprenditore 60enne quasi “estratto a sorte", tra tutti coloro che potevano finire a tiro del ragazzo e della sua mazza da baseball. Cesano Maderno (Monza) – Un’aggressione feroce senza un perché. (IL GIORNO)