Maria Rosaria Omaggio, l'artista colta che fu il volto della Fallaci

Era elegante, colta, spiritosa, innamorata del proprio lavoro. Donna dai mille interessi, Maria Rosaria Omaggio faceva l’attrice, scriveva libri (era esperta di cristalli, alchimia, ufologia), si era guadagnata dopo anni di pratica il grado di istruttrice federale di Taijiquan, uno stile di arti marziali cinesi, e ricopriva il ruolo di Goodwill Ambassador per l’Unicef. Più convincente che mai nella parte di Oriana Fallaci nel film di Andrzej Wajda Walesa, uomo della speranza (2013), è morta a Roma a 67 anni, lasciando sbigottita la comunità dello spettacolo, dopo aver combattuto nella massima riservatezza contro un male implacabile (i funerali si terranno oggi alle 15.30 nella Chiesa di San Giuseppe al Trionfale). (ilmessaggero.it)

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Di origini napoletane,. era nata a Roma il 11 gennaio 1957. (Famiglia Cristiana)

ROMA (ITALPRESS) – E’ morta per una malattia all’età di 67 anni, Maria Rosaria Omaggio, nota attrice di origine napoletana, ma da anni residente a Roma. Il suo debutto al cinema con “Roma a mano armata” di Umberto Lenzi, interpretò Oriana Fallaci in “Walesa – L’uomo della speranza” di Andrzej Wajda (Italpress)

Per la sua interpretazione di Oriana Fallaci in Walesa - L'uomo della speranza di Andrzej Wajda vinse il premio Pasinetti a Venezia. Interpretò Oriana Fallaci (AMICA - La rivista moda donna)

E' morta Maria Rosaria Omaggio, ecco l'impegno per il comune di Conselice dopo l'alluvione del 2023

È “Chiamalavita. Uno spettacolo teatrale dedicato all’Unicef e alla sua campagna contro lo sfruttamento dei bambini-soldato e contro il dramma delle piccole vittime delle guerre: un intreccio di musica e parole, ideato e messo in scena da Maria Rosaria Omaggio nel 2005 alla Sala Sinopoli dell’Auditorium di Roma su testi e canzoni di Italo Calvino, anche nella sua veste meno nota di “cantautore”. (Rai Storia)

Courtesy Instagram (Alexander Jakhnagiev) (il Giornale)