Addio a Maria Rosaria Omaggio, l'artista poliedrica

Maria Rosaria Omaggio, attrice, regista e scrittrice di grande talento, ci ha lasciati all'età di 67 anni. La sua morte è avvenuta a Roma, dopo una lunga malattia. Nata a Napoli nel 1957, la Capitale l'aveva presto adottata, come vaticinò il suo fortunato esordio sul grande schermo nel 1976 con "Roma a mano armata" di Umberto.

Omaggio era una donna dai mille interessi. Oltre a essere un'attrice di successo, scriveva libri ed era esperta di cristalli, alchimia e ufologia. Aveva anche conseguito il grado di istruttrice federale di Taijiquan, uno stile di arti marziali cinesi. Tra i suoi ruoli più noti, quello della giornalista Oriana Fallaci, che aveva interpretato nel film "Walesa - L’uomo della speranza" di Andrzej Wajda.

Omaggio era anche conosciuta per il suo impegno umanitario. Ricopriva il ruolo di Goodwill Ambassador per l'Unicef e nel 2005 aveva messo in scena alla Sala Sinopoli dell’Auditorium di Roma uno spettacolo teatrale dedicato all’Unicef e alla sua campagna contro lo sfruttamento dei bambini-soldato e contro il dramma delle piccole vittime delle guerre. Lo spettacolo, intitolato “Chiamalavita. Recital in concerto”, era un intreccio di musica e parole, ideato su testi e canzoni di Italo Calvino.

La notizia della morte dell'attrice è stata annunciata attraverso un post condiviso sulla sua pagina Instagram. I funerali si sono tenuti nella Chiesa di San Giuseppe al Trionfale. La sua scomparsa ha lasciato sbigottita la comunità dello spettacolo, dopo aver combattuto nella massima riservatezza contro un male implacabile. Nonostante la sua vita privata fosse stata segnata da un marito e tre grandi amori, non aveva avuto figli, cosa che le causava grande dispiacere. Con la sua morte, il mondo dello spettacolo perde una delle sue figure più colte, eleganti e spiritose.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo