Angelo Bonelli: “Noi contrari al lodo Franceschini, servono alleanze stabili”
La proposta di Dario Franceschini, condivisa dal presidente M5s Giuseppe Conte, di un centrosinistra che marcia diviso alle prossime elezioni e stringe un accordo solo per i collegi uninominali è «irricevibile perché riaprirebbe la stagione dei governi tecnici». Angelo Bonelli, portavoce di Europa verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, condivide invece l’idea di Romano Prodi sulla necessi… (la Repubblica)
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«Il Pd da solo non ha nessuna chance di vincere. Ma trovare un alleato “giusto” non è facile», dice Paolo Natale, politologo della università Statale di Milano, «perché con i 5stelle, peraltro in caduta libera, si punterebbe su un alleato instabile e con il quale vi sono molti punti di frizione, dall’immigrazione all’Europa». (Italia Oggi)
Percorso che invece, per chi ragiona su questo, non può essere fatto poi tutto «in fretta e furia», o «tutto d’un fiato» e «in maniera raffazzonata», magari alla vigilia delle prossime Politiche. Dell’alleanza strutturale Pd-M5S, il tempo per parlarne e litigare, in cui «si sottolineano più le diversità che i punti di incontro», comincia a stringere. (Corriere della Sera)
Segnalo che il centrodestra ha vinto le elezioni rimettendosi insieme un minuto dopo la caduta del governo Draghi: fino al giorno prima Meloni era all’opposizione, Forza Italia al governo. Siamo a metà legislatura e abbiamo ancora tutto il tempo di costruire una proposta di governo credibile, non penso sia il momento di gettare la spugna davanti alle difficoltà a dire ‘pensiamo a un accordo tecnico solo elettorale’ senza una proposta politica complessiva. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ma dove finisce il politicismo e inizia la «strategia» (elemento essenziale nell’arte della grande politica)? Qual è il confine tra la «tattica» e il «tatticismo»? Il dibattito sul cosiddetto “lodo Franceschini” è stato esemplare in questo senso. (il manifesto)
"Non mi aspetto che altri seguano passivamente quanto detto da noi a Orvieto (...) però mi porrei almeno la domanda perché questi due convegni hanno fatto parlare molto. (Civonline)
Si può fare un’alleanza, ma solo con un progetto chiaro e con obiettivi ben condivisi. ROMA (ITALPRESS) – “Lavoriamo per costruire un progetto politico forte e alternativo a questa destra: la mia comunità non ha detto ‘Abbraccia il PD domani mattina e amo la partita, perchè sennò non si vincè. (Reggio TV)